Caserta

Aveva preparato tutto per traslocare nel suo nuovo appartamento, aveva acquistato anche l’arredamento, ma all’improvvisò arriva la doccia gelata: i proprietari dell’immobile decidono di fermare l’operazione. Il motivo? Il nuovo inquilino è gay. 

Raffaele, 30 anni, decide di andare a vivere da solo, nel casertano, i suoi progetti, però, non mettono in conto l’arretratezza culturale e la ristrettezza mentale che, nonostante quel che si dica, continuano come un virus a contaminare in modo subdolo i pensieri, i gesti quotidiani ed i rapporti sociali di tante persone. La denuncia di Raffaele, attraverso un video, viene ripresa da NanoTv.

Questa storia non finirà qui, si andrà fino in fondo.”- hanno commentato il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli ed il conduttore radiofonico de La radiazza Gianni Simioli.

“Che nel 2021 accadano ancora queste cose non è solo vergognoso ma è sconcertante e preoccupante. Invece di progredire stiamo regredendo. Oggi si fano tanti appelli, si lanciano tanti messaggi di sensibilizzazione contando sulle nuove linee di comunicazioni, oggi a disposizione, che permettono di raggiungere in maniera istantanea milioni di persone eppure ancora troppe persone preferiscono crogiolarsi nella loro ignoranza, perché così è molto più comodo, è più facile ragionare credendo che tutti i problemi della società e anche individuali  siano riconcedibili ad intere ‘categorie’ di individui, etichettati come fossero merce da esporre in un market, e così si dà la colpa oggi agli omosessuali, domani agli immigrati, dopodomani a quelli più deboli.

Non riusciamo proprio comprendere come l’orientamento sessuale di una persona venga considerata una caratteristica cha va ad influire sulla vita lavorativa, sociale e su quella quotidiana. Affiancheremo Raffaele e tutti coloro che costantemente sono vittime di discriminazioni nella loro battaglia, daremo loro tutto il sostegno ed il supporto necessari, non soltanto morali.