Capaccio

I carabinieri della compagnia di Agropoli hanno effettuato accertamenti approfonditi per accertare la responsabilità di sversamenti illeciti in mare. Nei giorni scorsi, infatti, schiuma sospetta aveva inondato la foce del corso d’acqua denominato “Capo di Fiume” che sfocia a mare in zona Licinella di Paestum. I militari della locale stazione, unitamente ai colleghi della Stazione Carabinieri Forestale di Capaccio Paestum, alla Polizia Municipale del Comune di Capaccio Paestum e alle guardie volontarie del WWF hanno condotto una mirata e approfondita attività di verifica, riuscendo ad individuare due aziende bufaline della zona, responsabili di sversamento illecito di liquami.

In particolare, attraverso specifici controlli svolti sul posto con l'ausilio di personale veterinario ASL, è stato possibile riscontrare l'illecito sversamento dei reflui zootecnici, riversati in un canale di scolo delle acque meteoriche all’interno del torrente “Capo di Fiume”. Utilizzando specifiche sostanze per evidenziare il percorso degli stessi all’interno di condotte interrate, è stato possibile dimostrare lo smaltimento illecito dei rifiuti, che confluivano in mare.

Entrambi i titolari sono stati deferiti in stato di libertà per il reato di smaltimento illecito di rifiuti; una delle due aziende, di 8.000 metri quadri è stata, inoltre, interamente sottoposta a sequestro preventivo, per critiche condizioni igienico sanitarie generali, relative alla tenuta di 150 bufale da latte.