Mancano due settimane all’inizio della settima edizione del CineFortFestival, nuovamente itinerante: si partirà il 21 luglio da Foiano di Val Fortore, nuova location, per proseguire nei giorni seguenti a San Marco dei Cavoti e Molinara, fino alle due serate di chiusura al PalaCineFort di San Giorgio la Molara il 24 e 25 luglio.
Anche quest’anno, oltre ai corti in gara divisi in due sezioni, protagonisti saranno i CFF LAB: i cortometraggi girati nei vari paesi che generano sempre un enorme entusiasmo sia tra chi ne diventa parte attiva nella produzione, sia tra chi va solo a vederli per riscoprire il proprio paese e la propria comunità, con le loro storie o anche solo come location amena.
er il gruppo di Foiano è stata la prima esperienza cinematografica e tanto è stato il coinvolgimento di tutto il paese: un cast di oltre cinquanta persone per la trasposizione cinematografica di un evento realmente accaduto, regia di Giustino Pennino, anch’egli all’esordio con i LAB. Una conferma invece il laboratorio di Molinara: un gruppo parzialmente rinnovato che ha trovato nel regista Michele Salvezza un solido e creativo punto di riferimento per un’opera che parla di cinema, memoria, tempo e di rapporti umani. A San Giorgio la Molara invece il regista Andrea Cocca ha firmato il suo primo thriller, con impegnative riprese notturne a testimoniare ambigue presenze. Il gruppo di San Marco dei Cavoti invece abbandonerà la tradizionale struttura produttiva e creativa dei LAB per cimentarsi con un instant-movie.
E la produzione di un instant-movie è stata oggetto anche del LAB intensivo svolto a San Giorgio la Molara il 14 e 15 giugno scorsi che vedrà il proprio compimento durante il Festival con due ulteriori momenti importanti: una seconda fase di formazione e la proiezione del lavoro.
Con l’avvicinarsi delle date del Festival, cresce l’attesa e insieme i lavori di preparazione che si fanno più febbrili: è on line anche il nuovo sito web www.cinefort.it, completamente rinnovato nella grafica e nei contenuti.
“Anche quest’anno la qualità dei lavori pervenuti è molto alta e ciò, se da un lato rende più impegnativa la selezione delle opere da presentare alla fase finale del concorso, dall’altro ci rende orgogliosi del lavoro svolto finora al servizio delle produzioni indipendenti e del cinema. E proprio questa passione per il Cinema che ci ha dato un’idea originale per la comunicazione di questa edizione, con il lancio di una sorta di flash-mob “digitale”: chiunque voglia testimoniare la sua passione per la settima arte, chiunque voglia sostenere il CineFortFestival e aiutarci a veicolare il nostro messaggio, potrà cambiare la propria immagine del profilo sui social network con protagonisti o comparse di sceneggiati, film, sit comedy, soap opera, aggiungendo la didascalia #amiCFF, 21-25 luglio nel #fortore” dichiara Leandra Modola, Direttore Artistico CFF. “E’anche un modo per “riconoscersi” e per conoscersi meglio, sarà divertente scegliersi uno o più alter ego cinematografici e vedere quelli scelti dagli altri: sono le maschere a volte, paradossalmente, a palesare la nostra vera identità”.
Redazione