Novak Djokovic scrive la parola fine sulla favola di Arslan Karatsev, prenota la finale a Melbourne e aspetta di conoscere chi fra Daniil Medvedev e Stefanos Tsitsipas proverà a negargli il nono titolo agli Australian Open. Semifinale senza storia quella fra il serbo numero uno del mondo e il 27enne russo che, partito dalle qualificazioni, alla sua prima volta nel tabellone principale di uno Slam si è spinto fino a questo punto.

"Dobbiamo fargli i complimenti, ha giocato un torneo davvero splendido", l'applauso di Nole dopo che in campo ha strapazzato il rivale: 6-3 6-4 6-2 in meno di due ore il finale. A caccia del suo 18esimo Major, Djokovic ha dato l'impressione di aver raggiunto il top della forma. "Non mi sono mai sentito bene come quest'oggi, riuscivo a colpire senza dolore - conferma - E' stato il mio miglior match in questa edizione ed è arrivato nel momento giusto".

Nessuna preferenza per il prossimo rivale, per quanto sia avanti nei precedenti con entrambi. "Tsitsipas è stato bravissimo a resistere contro Nadal nel terzo set facendo poi girare la partita a suo favore. Medvedev negli ultimi 3-4 mesi è quello che ha giocato meglio, ha vinto le Atp Finals, l'Atp Cup, sarà un match interessante". (Italpress)