Montoro

Si terrà domattina una commissione emergenza sanità nel comune di Montoro, per affrontare il tema dell’escalation di contagi covronavirus in paese. 24 i nuovi positivi che vanno ad aggiungersi ai 136 già accertati. Cifre su cui riflettere per trovare la quadra e bloccare la diffusione ulteriore del covid. Se i gruppi sociali e familiari sono stati individuati tra le frazioni Torchiati-Misciano e Banzano-Borgo, vanno rintracciate nuove misure, maggiormente restrittive , per imporre il blocco della diffusione del virus.

La commissione, presieduta dal consigliere Antonello Cerrato, è stata convocata per la tarda mattinata di domani. Vi prenderanno parte referenti di tutte le forze di maggioranza e opposizione. Sul tavolo le possibili misure di contrasto: dai tamponi spinti con la metodologia drive in in paese, al controllo più serrato del rispetto delle ordinanze e degli isolamenti, passando per la soluzione estrema dell’adozione di zone rosse per le frazioni maggiormente colpite dal contagio.

Oggi intanto i tre sindaci di Montoro, Girolamo Giaquinto, quello di Serino Vito Pelosi e quello di Solofra Michele Vignola sono stati convocati in commissione sanità in Regione Campania, per un confronto con il presidente Vincenzo Alaia sul caso dell’ospedale Landolfi. Ma si è parlato anche del caso contagi a Montoro.

“Valuteremo nelle prossime ore il da farsi - spiega Giaquinto -. Ad oggi abbiamo effettuato circa 800 tamponi. Ma dovremo adottare misure maggiormente efficaci, per bloccare definitivamente la diffusione del coronavirus. Una cosa è certa: nelle scorse settimane siamo riusciti a mappare con precisione dove e come il virus ha iniziato a diffondersi. I nuovi casi di covid si riferiscono sempre agli stessi nuclei individuati: familiari e sociali”.

"Domattina - spiega il dottore Cerrato - valuteremo, dati alla mano, il da farsi. La nostra comunità ad oggi conta160 positivi al virus. Una cifra su cui riflettere, visto l’andamento della curva del contagio, che nelle ultime 24 ore ha registrato una severa risalita. Serviranno maggiori controlli, è cosa certa, sul rispetto delle ordinanze e isolamenti così da evitare nuovi rischi”.

Sullo sfondo i numeri dell’emergenza covid in paese con 160 casi positivi, di cui 4 le persone ricoverate in ospedale, 7 morti dall’inizio della pandemia e 544 guariti.