Napoli

La fiducia rinnovata con la vittoria di sabato, ma l'equilibrio nel tour de force può vacillare in pochi istanti e per il Napoli, in piena emergenza, c'è la trasferta di Granada. Giovedì sera, l'andata dei sedicesimi di Europa League dopo il successo nel big match con la Juventus e dopo aver salutato un potenziale obiettivo a Bergamo, la sconfitta che ha determinato l'uscita dalla Coppa Italia in semifinale: ricerca della continuità di risultati per non rendere unico il segnale di ripartenza, ma Rino Gattuso dovrà fare di necessità virtù nella gara in terra andalusa.

Hirving Lozano salterà le ultime sfide di febbraio, ma rischia di ritrovare il terreno di gioco in gara ufficiale solo ad aprile. È di secondo grado la distrazione al bicipite femorale destro. "El Chucky" ha avvertito dolore alla coscia quando ormai Gattuso aveva utilizzato tutti gli slot a disposizione per le sostituzioni: una questione di pochi secondi, decisiva per il messicano, costretto a stringere i denti per non lasciare la squadra azzurra in dieci sulla pressione juventina, superata anche con un rilancio in out proprio firmato da Lozano. Gattuso ha perso David Ospina, ma Alex Meret ha garantito tantissimo per rimpallare i tentativi bianconeri e confermare l'1-0. Lorenzo Insigne sembra recuperato, qualche dubbio arriva da Andrea Petagna. A Granada, Victor Osimhen sarà chiamato alla svolta stagionale dopo mesi di difficoltà fisica e il caso covid. In difesa si conferma l'assenza di Kalidou Koulibaly per covid e di Kostas Manolas per infortunio, sostituiti ottimamente contro la Juve da Amir Rrahmani e Nikola Maksimovic.

La designazione arbitrale - "Sarà l'arbitro russo Sergei Karasev a dirigere Granada-Napoli, sedicesimo di andata di Europa League (assistenti Demeshko-Gavrilin, IV Moskalev, VAR Meshkov-Ivanov). Karasev ha già arbitrato gli azzurri in Europa in 2 precedenti, entrambi in Champions League: Napoli-Marsiglia 3-2 del 6 novembre 2013, Napoli-Besiktas 2-3 del 19 ottobre 2016", ecco la nota ufficiale della Società Sportiva Calcio Napoli.