Silvana aveva 52 anni. Abitava a Sant'Agata dei Goti, era madre di tre figli ed aveva ricevuto in dono dei nipoti che ne avevano fatto anche una nonna meravigliosa. La sua esistenza si è bruscamente interrotta ieri nell'ospedale di Mercato San Severino, in provincia di Salerno, l'ultimo approdo di una battaglia dolorosa che stava combattendo.
Un dramma sul quale i suoi familiari chiedono venga fatta luce, ecco perchè, attraverso l'avvocato Gaetano Piccoli, hanno presentato una denuncia ai carabinieri della locale Compagnia. Un'iniziativa sfociata nel sequestro della salma, in vista dell'autopsia, e nell'acquisizione delle cartelle cliniche, disposti nell'inchiesta inevitabilmente aperta dalla Procura.
La storia di Silvana è quella di una donna in lotta contro il peso eccessivo. Secondo una prima ricostruzione, la malcapitata si era ricoverata nel settembre dello scorso anno al Fatebenefratelli, dove era stata sottoposta ad un intervento di bypass gastrico, al quale, il mese successivo, ne erano seguiti altri due, sempre nella stessa struttura.
Tornata a casa, le sue condizioni non erano migliorate, al punto da costringerla anche a rivolgersi al presidio di Sant'Agata dei Goti e, infine, all'ospedale di Mercato San Severino, che le era stato consigliato come centro specializzato per quel tipo di problema. Vi era entrata una dozzina di giorni fa, le era stata praticata un'ulteriore operazione, evidentemente ritenuta indispensabile dopo quelle già subite a Benevento. Nelle scorse ore la situazione è precipitata, fino al decesso.
La notizia si è immediatamente diffusa a Sant'Agata dei Goti, gettando nello sconforto quanti le volevano bene e suscitando una notevole commozione per la tragica fine toccata a Silvana, una mamma-nonna dal cuore grande.