Piazza Affari chiude gli scambi in rialzo, al termine di una seduta che si era aperta con una lieve flessione. L'indice Ftse Mib segna un +1,65% a quota 22.900 punti, mentre l'Ftse Italia All Share guadagna l'1,51% a 24.930 punti. In rialzo anche l'Ftse Star, che mette a segno un rimbalzo dell'1,02% a quota 46.313 punti. Milano, la migliore in Europa, sfrutta l'effetto-Draghi e, dopo un avvio timido, ha accelerato dopo che il sostegno per un al nuovo Governo è sembrato farsi più forte. Bene soprattutto il comparto bancario, il risparmio gestito, ma anche industriali e tecnologici. Ne beneficia anche anche lo spread fra Btp e Bund tedeschi che chiude in calo, a quota 99,6 punti, con il rendimento del decennale allo 0,56%, sotto quota 100 per la prima volta da oltre 5 anni. Tra i titoli del listino milanese, fra i maggiori rialzi da segnalare Finecobank che guadagna 6,2 punti, ma in rialzo anche Pirelli & C., Azimut Holding e Banco Bpm. Fra i segni meno, invece, fra i maggiori ribassi Recordati che cede 1,1 punti, ma in calo anche Interpump Group, Inwit e Stm. Anche le altre principali Borse europee archiviano la seduta con segni sostanzialmente positivi, sulla scia dell'apertura in verde a Wall Street. Fra le piazze finanziarie, Parigi segna un +0,82%, Francoforte guadagna lo 0,91% mentre Londra cede appena lo 0,06%.

Fonte e foto: Italpress