Candelora ai tempi del Covid in tono minore a Montevergine. Pochissimi i pellegrini arrivati in vetta, al Santuario, per le sole messe tra varchi, controlli e procedure anti contagio. Seicento i prenotati in funicolare, unico mezzo autorizzato per scalare il Partenio, e Santuario blindato da forze dell'ordine e volontari per evitare assembramenti. Fedeli riuniti in preghiera per le messe e canti e tammorre "silenziati" per scongiurare rischiosi assembramenti. Composti e ordinati gli artisti della musica popolare campana hanno comunque onorato con i canti della tradizione la Madonna. Invocazioni e preghiere ci sono state sul sagrato della chiesa, sulla scala Santa, ma nella Cappella, dove viene esposto lo storico e amatissimo quadro della Madonna, ci sono state pochissime canzoni in onore della Madonna degli Ultimi.
"Quest'anno la tradizione si rinnova nel senso autentico della fede religiosa - spiega l'Abate don Riccardo Luca Guariglio -. Una festa che, forse, quest'anno è ancora più autentica e carica di senso religioso". Il messaggio di vicinanza e preghiera per i malati dell’Abate Guariglia è stato rivolto ai malati di coronavirus, alle vittime della pandemia. Funicolare in sicurezza, il sindaco D’Alessio commenta: il piano ha funzionato.
Intanto sui seicento prenotati per salire sul Monte Sacro solo in trecento hanno confermato la loro presenza. Il sindaco D'Alessio ha predisposto anche controlli in paese per scongiurare ogni rischio. Ristoranti e bar deserti nell'anno della pandemia. Un colpo drammatico per l'economia locale, nei comuni di Mercogliano e Ospedaletto che ogni anno nella festa e grazie all'arrivo di migliaia di pellegrini ottenevano una preziosa occasioni di incasso.