Grottaminarda

Rientrerà oggi a Grottaminarda la salma di Domenico Carrara , il ragazzo trovato morto nei boschi del bresciano venerdì. Domenico si era trasferito dall'Irpimia a Berzo Inferiore e Bienno. Non è stata eseguita alcuna autopsia sul corpo del giovane irpino. La salma è stata libera nelle scorse ore e oggi farà rientro a Grottaminarda, il suo paese di origine dove vive la sua famiglia. 

Il 33enne di Grottaminarda era uscito di casa a Bienno, in provincia di Brescia, per una passeggiata. Si trovava in Lombardia per lavoro, come collaboratore scolastico in un istituto di Berzo Inferiore. Nella tarda mattinata di venerdì, intorno alle 13.30 la macabra scoperta, in località Prestello, nella frazione Prestine di Bienno. I soccorritori stavano setacciando la zona quando hanno trovato in un dirupo il corpo esanime del giovane irpino. Secondo la ricostruzione effettuata dagli inquirenti durante l’escursione Domenico potrebbe essere caduto e non riuscendo a lanciare l’allarme sia morto. 

Domenico potrebbe essere precipitato in quel dirupo dopo aver perso l’equilibrio. 

Il sindaco Angelo Cobino ha seguito le lunghe ore di ricerche. La Comunità di Grottaminarda piange un giovane brillante e amato da tutti.   «Abbiamo sperato fino all'ultimo in un epilogo diverso – spiega Cobino – Quando mi ha chiamato il Sindaco di Bienno per comunicarmi la notizia, sono rimasto profondamente addolorato. E lo stesso sentimento sta colpendo l'intera comunità di Grottaminarda. Ho sentito immediatamente il bisogno di parlare anche se per pochi secondi, con il papà di Domenico per testimoniargli la nostra solidarietà e vicinanza a nome personale, dell’Amministrazione e di tutti i cittadini di Grottaminarda. Ci uniamo al dolore della famiglia».

Il cordoglio della Comunità di Villamaina

Il dolore per la scomparsa di Domenico Carrara ha sconvolto tutta l'Irpinia Tantissimi i messaggi di cordoglio giunti per il 33enne. Tra questi, quello del comune di Villamaina, che riporta queste bellissime parole, proprio di Domenico:

"Casa è dove ridono i tuoi occhi, un posto a cui tornare tutti i giorni; non è semplice luogo il tuo profumo che ora mi abita dentro e in cui riposo. Può spostarsi ovunque, bosco e borgo, strada di periferia, città oppure paese. Può essere spazio accennato o distesa, nel deserto o in tutte le voci del mondo. Può sembrare svanisca e trova l’altrove, rinasce nell’attimo in cui pareva persa come la vita che, se spezzata, rifiorisce; adesso casa è dove ridono i tuoi occhi”. Il Sindaco, l'Amministrazione Comunale e tutta la Comunità di Villamaina vicini al dolore delle famiglie Di Ieso e Carrara. Un forte abbraccio da tutti noi.