Benevento

“Fratelli d'Italia: analisi e prospettive” il titolo della conferenza stampa che i vertici sanniti Federico Paolucci e Domenico Matera del partito capeggiato da Giorgia Meloni, hanno tenuto in videoconferenza con l'onorevole Edmondo Cirielli. Occasione per parlare di riassetto interno in vista degli importanti appuntamenti elettorali a Benevento e in numerosi centri del Sannio.

“Ho ritenuto di dimettermi – ha spiegato Paolucci – maggiormente per permettere un ricambio all'interno di Fdi non solo perchè ho avanzato la mia candidatura. Un partito che ha fatto il suo corso – ha spiegato l'ex portavoce provinciale - e alla fine di questi tre anni ha saputo costruire un concreto risultato cristallizzato con l'ottimo risultato alle regionali, ora ha bisogno di un cambio di passo per un ulteriore allargamento”.

Paolucci ha poi riproposto anche l'idea “mai tramontata” di una provincia allargata Sannio – Irpina per aumentare il valore delle aree interne della Campania”.

Tre i big di FdI presenti sia pure da remoto. A partire dall'esponente nazionale Edmondo Cirielli che ha fatto chiarezza sui ruoli del partito nel Sannio dopo le dimissioni dell'avvocato Federico Paolucci da portavoce provinciale. “Penso – ha rimarcato l'onorevole Cirielli – che a breve Giorgia Meloni indicherà il commissario per il Sannio. Nomina che potrebbe anche essere affidata a chi ha preso più preferenze alle ultime regionali”.
Chiaro il riferimento a Domenico Matera, sindaco di Bucciano, che con oltre 10.600 preferenze ha fatto conquistare al Sannio la migliore performance del partito alle regionali scorse.

Il coordinatore della direzione nazionale di Fratelli d'Italia durante il suo intervento, dopo essersi complimentato con Paolucci per il lavoro svolto “per essere stato capace di aggregare e rimodernare FdI: oggi Benevento è la provincia più forte per preferenze”, si è soffermato sulla necessità di dar corso alla linea che ha tracciato in questi anni Paolucci: “condivido l'idea di un novo corso per il partito con Domenico Matera e Federica Pedicini che hanno dato un grande contributo”.

Cirielli ha poi annunciato di aver indicato alla Meloni, Federico Paolucci – peraltro ieri nominato commissario regionale per le aree interne - nella dirigenza Nazionale “massimo organo democratico del nostro partito”. Immancabile un riferimento alle elezioni amministrative che interesseranno, nel Sannio, Benevento ed altri importanti centri. “Elezioni che hanno una valenza particolare a Benevento dove c'è l'inventore dei ribaltoni – ha tuonato Cirielli -, il teorizzatore del trasformismo parlamentare, parlo di Mastella, più che della coppia coniugi Mastella, rappresentano un problema che va sconfitto, una degenerazione della politica che va sconfitta sul campo”. E una punzecchiatura al Pd che sul tema 'Mastella' si è diviso: “Il figlio di De Luca (il deputato Pd, Piero De Luca ndr) che viene nel Sannio e appoggia Mastella. Poi – rimarca l'esponente di FdI – c'è il partito democratico, quello sannita che invece si contrappone all'amministrazione Mastella”.

A fare chiarezza su quello che sta accadendo a livello politico nel Sannio in vista delle elezioni amministrative è stato il sindaco Domenico Matera che ha messo i paletti a partire dal ruolo di Paolucci: “Seguiremo la sua linea. La sua è una mente politica lucida che ha visione e prospettiva”.

Federico Paolucci va ricordato che qualche settimana fa aveva annunciato la sua candidatura a sindaco di Benevento. “Candidatura che non è affatto stata accantonata – ha spiegato Matera -”. Il prossimo commissario provinciale spiega poi la posizione di Fratelli d'Italia dopo che il partito si è allontanato dal tavolo del centrodestra.

“E' fuorviante pensare ad un tavolo del centrodestra solo per città di Benevento e non per la Provincia. Abbiamo posto delle questioni agli amici dei partiti; bisognava partire tutti dallo stesso piano. Successivamente allargare la coalizione anche ai movimenti civici e guadrare con la stessa importanza anche alle elezioni in provincia”.

La rottura non inguaribile, dunque, si era registrata “quando Paolucci ha comunicato di voler rassegnare le dimissioni da portavoce per avviare la sua candidatura. In quell'occasione Forza Italia e Lega ci hanno puntato il dito contro dicendo che non si doveva partire dal nome del sindaco bensì dal programma. Bene – tuona Matera – Paolucci fa un passo di lato e gli amici di Forza Italia e della Lega cominciano a far circolare una serie di nomi come candidati sindaco... Hanno fatto scappare dal tavolo sia Mezzogiorno Nazionale che i consiglieri comunali di Patto Civico. Noi vogliamo – ha concluso Matera - andare al tavolo, vogliamo ragionare con Forza Italia e Lega ma bisogna chiarire queste questioni. Per quanto mi riguarda, il nome di Paolucci dovrebbe tornare in campo ma non sarò solo io a scegliere semmai dovessimo tornare a ragionare come una coalizione. 
Nei prossimi giorni ci faremo carico di riprendere l'iniziativa politica con Mezzogiorno nazionale, con il senatore Viespoli, uno dei migliori sindaci di Benevento, e Patto Civico, ovvero quelli che sono stati allontanati dal tavolo del centrodestra o anche Alleanza di Centro”.

Il designato commissario di Fratelli d'Italia, Domenico Matera, dunque, non chiude a Fi e Lega ma comunque lascia intendere che il partito di Giorgia Meloni sa dove guardare in caso di rottura definitiva con il tavolo del centrodestra.