Avellino

Il pugilato italiano assegnerà i titoli tricolori al Pala Del Mauro di Avellino. La kermesse, organizzata in collaborazione dall’ASD New Boxe Avellino e dalla Pugilistica Cardamone con il Comitato Regionale Campano, andrà in scena da martedì 26 (si parte con gli ottavi di finale) a domenica 31 gennaio quando avranno luogo anche due match del Trofeo delle Cinture FPI.

Si tratta di una ghiotta occasione per tornare sul ring dopo mesi di attesa. In molti, infatti, sono fermi da quasi un anno e hanno tanta voglia di confrontarsi. Sono iscritti 123 uomini e 55 donne con alcuni nomi veramente molto interessanti. Un po’ a sorpresa sembra essere confermata la presenza di Clemente Russo nella categoria dei pesi massimi. Il pugile di Marcianise potrebbe sfruttare questa bella occasione a due passi da casa per capire a che punto è la sua preparazione dopo tanti mesi dall’ultimo match ufficiale. L’obiettivo è quello di volare a Tokyo per partecipare alla quinta edizione consecutiva dei Giochi Olimpici. Sarebbe il primo peso massimo a riuscirci e Clemente non vuole fallire l’occasione. Avrà però un solo tentativo, quello del torneo di qualificazione mondiale che andrà in scena nel prossimo mese di giugno.

Ad Avellino è iscritto nella categoria dei 91 kg anche il salernitano Aziz Abbes Mouhiidine. Il pugile salernitano sogna per questo 2021 la qualificazione ai Giochi Olimpici e si sta preparando al meglio. Da segnalare la presenza di altri atleti che fanno parte della nazionale come Manuel Fabrizio Cappai impegnato nei 53 kg e Salvatore Cavallaro nei 65. Tra le donne i nomi di spessore sono quelli di Olena Savchuk e Giordana Sorrentino.

I campionati tricolori andranno in scena a porte chiuse con gli atleti che vivranno nella classica bolla e non potranno avere nessun contatto dopo aver presentato un tampone negativo prima dell’inizio della competizione. Per gli spostamenti verranno utilizzati i pulmini della Polizia di Stato, la sicurezza in questi casi viene prima di tutto. Si tratta di una grande occasione anche per il Comitato Campano e le due società che dovranno vincere questa non facile sfida organizzativa.