Trovato un bufalino sulla spiaggia di Paestum in stato di decomposizione. A darne notizia gli attivisti e le attiviste di Salerno Animal Save e Salerno Climate Save che, di fronte a queste immagini, chiedono l'urgente necessità di convertire gli allevamenti di bufale in attività produttive etiche e sostenibili. “Anche se ci troviamo di fronte ad un atto illegale (il bufalino non è stato portato al mattatoio, ma gettato nel fiume probabilmente per ridurre i costi di abbattimento), questa è la chiara dimostrazione – precisano gli attivisti - delle continue tragedie, abusi e uccisioni che avvengono all'interno degli allevamenti di bufale per produrre la rinomata mozzarella di bufala campana. I bufalini maschi sono una scarto, un costo, non sono merce da sfruttare per guadagni economici, quindi vengono uccisi o fatti morire di fame e gettati come spazzatura. Oltre alle uccisioni e alla riduzione ad oggetti di essere viventi senzienti, queste produzioni sono altamente inquinanti sia nella gestione legale dell'attività, sia come in questo caso di deturpazione delle aree naturali”.
Paestum: trovato un bufalino morto in spiaggia
Gli attivisti di Salerno Animal Save: "Convertire gli allevamenti in attività etiche"
Sara Botte