La conferenza stampa del venerdì del governatore della Campania, Vincenzo De Luca:

COVID-19 - La Campania in zona gialla: non vuol dire "rompete le righe" o fare "ricreazione". Se i comportamenti non saranno rigorosi, tra un mese chiudo la Regione. Il governo sta prendendo delle decisioni, ma non esaltiamoci, c'è solo da preoccuparsi. Questo è un modo per farci perdere tutto ciò che abbiamo realizzato. Il governo continua con la sua scelta, vogliono intrudurre anche le "zone bianche", con questi chiari di luna.

VACCINI - Risultati straordinari. Abbiamo ricevuto meno vaccini in proporzione agli abitanti, hanno calibrato il numero in base agli assistenti sanitari. La distribuzione è stata irragionevole, ma la Campania ha fatto cose sconvolgenti. Alla Mostra d'Oltremare, un giornalista Rai si è presentato abusivamente, dichiarandosi medico... l'hanno sgamato subito, l'hanno invitato ad andarsene. Episodi sconcercanti. 

In politica c'è una selezione: più sei imbecille e più vai avanti. 

Anche in Germania se ne sono accorti che la Campania sta avendo i risultati. Un giornale tedesco ha citato l'Italia: l'efficienza nella campagna vaccinale non è andata al Nord, ma a noi del Sud.

Oggi abbiamo ricevuto 109mila vaccini, con un 85,5% di somministrazioni. Entro gennaio, complessivamente avremo 360mila vaccini, il giusto per aver vaccinato il personale medico-sanitario e per le Rsa. A fine gennaio avremo i vaccini sufficienti per 160mila cittadini sulle dosi che abbiamo ricevuto. Dal punto di vista della popolazione campana stiamo a livelli molto limitita. 

Dobbiamo essere i primi ad uscire dalla pandemia, è una sfida folle. Ci deve essere un'organizzazione al limite della pazzia, ma siamo in grado di avere questo risultato entro dicembre 2021.

Se facciamo 20mila vaccinazioni al giorno, nell'arco di un mese facciamo 600mila vaccinazioni, moltiplicato per due. Ci vogliano due mesi a completare le vaccinazioni. Se i vaccini sono questi, Pzifer e Moderna che arriverà a marzo: il problema che abbiamo è quello della quantità dei vaccini. Informalmente dal commissario abbiamo saputo che a marzo avremo 400mila vaccini. Non meno di 5mila persone che si dedicano alla campagna di vaccinazione. Si farà una selezione nazionale di medici e infermieri, ad oggi non è arrivato nessuno. In Campania sono arrivati 23 medici, compresi gli anestesisti. 

Nel 2020 abbiamo perso un anno di vita, nel 2021 sarà lo stesso. Vivere in queste condizioni significa cambiare tutto: nelle relazioni umani, tutto ciò che è proprio del cittadino, non abbracciare una madre, un padre un figlio, un nipote. Non è vivere da umani. L'obiettivo è quello di riconquistare la vita. Vi chiedo aiuto e collaborazione. 

A marzo dobbiamo cominciare la vaccinazione di massa, con decine o centinaia strutture idonee. Spazi pubblici, Chiese, teatri, luoghi che metteranno a disposizione i comuni. Faremo un'opera gigantesca, tutti coinvolti, nessuno escluso. 

SCUOLA - Non ci sarà un'apertura generalizzata. Incremento per le elementari. I medici impegnati per i tamponi antigenici a tutto il personale scolastico: questo per aprire la scuola del tutto. Dobbiamo procedere in maniera ordinata. Non ci sono le condizioni per un'apertura generalizzata.

CARD - Per tutti i cittadini vaccinati: ovviamente rispetteremo la privacy, ma è un servizio in più che noi diamo. Con il chip si può prenotare i treni, andare in ospedale senza farsi il tampone e mille altre cose. Basterà avvicinare il retro della card ad un cellulare si aprirà l'app dei servizi della Campania, per vedere se siete vaccinati o meno. La privacy è tutelata. Non parlatene, dopo ci sarà il solito sciacallaggio. 

FONDI EUROPEI - In passato anche se c'erano risorse disponibili non sono mai andati avanti i progetti. Stiamo decidendo le società, entro il 2021 ci saranno dei progetti da mettere in gara. Utilizzare i fondi europei per i problemi strutturali, una svolta produttiva e della civiltà: l'ambiente, il ciclo delle acque.