Una barca in superstrada. È accaduto sull’isola d’Ischia. Durante le operazioni della potatura delle piante sulla Superstrada ischitana, interventi ad opera della Città metropolitana di Napoli, è stata rinvenuta un’imbarcazione tra le aiuole, nonché diversi abusi edilizi.
“Abbiamo da diversi anni puntato il dito contro il tratto sospeso della superstrada che conduce da Barano al comune di Ischia poiché interessato da troppi incidenti che spesso hanno anche coinvolto degli animali, sono diversi, infatti, i corpi ritrovati, nel corso degli anni, di animali investiti. Questi interventi di potatura sono molto importanti perché la vegetazione selvaggia copriva completamente la visuale ed ora la Città Metropolitana sta svolgendo un buon lavoro. Durante le operazioni però sono spuntati fuori diversi abusi edilizi e persino una barca di grandi dimensioni mimetizzata tra gli oleandri, che per forza di cosa deve essere stata portata lì con un camion-gru. Abbiamo chiesto immediatamente ai carabinieri e al Comune di verificare e risalire al proprietario dell’imbarcazione perché una cosa del genere è inconcepibile. Oltretutto la barca è stata sistemata a poca distanza dalla carreggiata e se in quel punto fosse avvenuto in incidente motociclistico qualcuno avrebbe potuto sbatterci dentro. Bisogna risalire al proprietario e prendere seri provvedimenti.
Riguardo al tema sicurezza della superstrada abbiamo anche richiesto l’installazione di guardrail salva motociclisti.”—hanno dichiarato Il Consigliere Regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e Mariarosaria Urraro, commissario del sole che ride dell’Isola d’Ischia.
Barca abbandonata in superstrada. "Una vergogna"
Borrelli: punire il colpevole, subito
Redazione Ottopagine