Il presidente di ANPCI Campania, Zaccaria Spina, ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti dall'Associazione nazionale sull'importante tema del deposito delle scorie nucleari. “Siamo contenti per il ruolo assunto dalla nostra presidente nazionale Franca Biglio e per i risultati che l'Associazione è riuscita a strappare a livello nazionale su questo tema” afferma Zaccaria Spina. “La questione ci sta particolarmente a cuore, in quanto se da un lato riscontriamo che non sono stati individuati siti in Campania, dall'altro gli stessi coinvolgono tanti comuni di piccole dimensioni ed anche nelle vicine regioni Puglia e Basilicata”.
La presidente nazionale di ANPCI, Franca Biglio, affiancata da Valerio Grosso membro del Direttivo nazionale dell'Associazione, ha avviato un costruttivo dialogo con il Ministro dello Sviluppo Economico Stefano Patuanelli, dando così voce ai tanti piccoli comuni iscritti nell'elenco dei 67 siti nazionali ritenuti idonei ad ospitare l'impianto di deposito delle scorie nucleari.
La stragrande maggioranza di questi siti ricade nei territori dei piccoli comuni, enti che appresa la notizia si sono immediatamente preoccupati presentando all’ANPCI una serie di motivate e fondate contestazioni per chiedere l’esclusione da tale lista. Nel corso della video-conferenza il Ministro ha confermato come la pubblicazione dell'elenco fosse solo il primo passo di un lungo processo di dialogo e confronto che complessivamente richiederà un iter di 4 anni per valutare tutti i siti, le proposte, le critiche e le eventuali auto-candidature. Tali confronti saranno i più ampi possibili e l’ANPCI avrà la possibilità di far valere le ragioni e le rivendicazioni dei piccoli comuni (l’esclusione dei tanti siti ritenuti idonei che sono di pregio ambientale, storico, culturale e turistico).
“Condividiamo – afferma il Presidente di ANPCI Campania – la posizione dei Comuni interessati e facciamo nostra la richiesta della presidente Biglio finalizzata ad ottenere dal Governo serie garanzie per gli enti locali che dovessero ospitare tale sito, garanzia dei ristori economici, una corretta realizzazione dell’impianto, nonché una continua e corretta gestione dello stesso”.La Presidente nazionale di ANPCI, Franca Biglio, in videoconferenza ha ribadito la disponibilità al
confronto con Governo e Ministro sul tema, ma – ha tenuto a precisare – “non si pensi di gravare nuovamente sulle piccole realtà comunali come è avvenuto in passato e sta avvenendo: accorpamento comuni, 5G, ecc.”. L'incontro è stato convocato con estrema celerità dal Ministro Patuanelli in risposta alla lettera inviata dall’Associazione dopo la pubblicazione della lista dei siti.
Deposito delle scorie nucleari, Spina: Campania salva
Il presidente di ANPCI: il tema coinvolge tanti comuni in Puglia e Basilicata
Redazione Ottopagine