Capaccio

I battenti della biblioteca comunale di Capaccio Paestum saranno presto riaperti. Sono partiti il 7 gennaio i lavori di ammodernamento e valorizzazione della struttura di piazza Santini, a Capaccio Scalo. L’obiettivo è renderla più funzionale e adeguatamente fruibile alla cittadinanza. L’intervento rientra in un progetto più ampio di promozione della cultura nel Comune dei templi.

"L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Franco Alfieri, sta portando avanti una serie di interventi volti alla riqualificazione e al rinnovamento di locali già esistenti sul territorio, in modo da dare loro nuova vita e renderli veri e propri centri culturali. È in questo contesto che si colloca l’ammodernamento della sala Erica e della biblioteca comunale - si legge nella nota del municipio cilentano -. Il progetto prevede, oltre al restyling degli ambienti, un ampliamento degli spazi destinati alla biblioteca che vengono separati dalla sala per riunioni pubbliche. La biblioteca, che sarà dotata di nuovi arredi e di una nuova illuminazione con led adatta alla lettura, viene quindi ripensata come uno spazio continuo per la conservazione dei volumi e per la lettura, acquistando così un valore sociale. Il progetto, firmato dall’ufficio tecnico comunale, si avvale della direzione dei lavori da parte dell’architetto Carmine Voza e dell’ingegnere Giovanni Sacco".

«Abbiamo voluto simbolicamente iniziare il nuovo anno all’insegna della cultura - spiega il sindaco Alfieri -. Rinnovare, adeguandola alle moderne esigenze, la storica biblioteca comunale ci è sembrato un modo non solo per ridare ai cittadini, in particolare ai più giovani, un importante luogo di incontro e di scambio culturale, ma anche un segnale della centralità che la cultura sempre più avrà nella nostra città perché indispensabile al pieno sviluppo di una comunità. Dopo la biblioteca digitale a disposizione di tutti, la sistemazione della biblioteca storica è anche un segno di speranza per una normalità da riconquistare quanto prima».

«Capaccio Paestum ha ottenuto per il biennio 2020-2021 il riconoscimento di “Città che legge” - dichiara il vicesindaco e assessore alla cultura Maria Antonietta Di Filippo -. Il restyling della biblioteca storica darà ulteriore impulso alla capacità già dimostrata dal nostro Comune di distinguersi per l’impegno nella promozione della lettura. Non soltanto: questi lavori sono l’inizio di un progetto che vedrà la nascita di una sala multimediale in località Fornilli e l’apertura di un’altra biblioteca a Capaccio Capoluogo, in modo da dare maggiore possibilità di fruizione ai cittadini».

Per permettere l’esecuzione dei lavori, i servizi sociali erogati presso la struttura di piazza Santini saranno provvisoriamente attivati presso i locali appositamente adibiti presso l’ex scuola dell’infanzia di via Cafasso.