Napoli

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è giunto poco fa all'ospedale del Mare, per effettuare un sopralluogo, dopo la voragine che si è creata nell'area del parcheggio del nosocomio di Napoli est, nella zona di Ponticelli. Ad accompagnarlo il direttore generale dell'Asl Napolli 1, Ciro Verdoliva.

"Tiriamo un respiro di sollievo, non abbiamo avuto morti e feriti. Il crollo e' impressionante". Ha detto De Luca.
"Sinceramente la paura che avevamo era che si pregiudicasse l'attivita' dell'ospedale. Grazie a Dio - prosegue - non e' successo. Abbiamo avuto una piccola interruzione di corrente elettrica, non abbiamo avuto problemi di funzionalita'. Dovremo chiudere il Covid residence per qualche giorno, ma in tre o quattro giorni si riprende".

Il cedimento è avvenuto intorno alle 06.30 e 6.45 di questa mattina. Si è avvertito un forte boato all’interno dell’area parcheggio visitatori dell’Ospedale del Mare di Ponticelli. Di fatto il boato è stato determinato da un’implosione che ha generato una voragine di circa 2000 metri quadrati per una profondità di circa 20 metri. I Vigili del Fuoco sono sul posto per recuperare le auto finite nella maxi voragine. 

"Non dobbiamo rallentare, non dobbiamo perdere un minuto. Il parcheggio e' crollato e questo non ha portato danni ne' in termini di impiantistica ne' di vite umane. Ora bisogna fare un lavoro attento, un sondaggio geologico, dobbiamo vedere come siamo combinati anche in altre parti del territorio". 
Per il governatore si e' trattato di un "problema idrogeologico di cui prendiamo atto". De Luca sottolinea che il problema relativo alla chiusura del Covid Residence e' "gestibile. Ci sono sei pazienti, ci vorranno alcuni giorni per ripristinare la fornitura idrica. Dobbiamo fare le verifiche sull'impiantistica e mettere in sicurezza l'edificio".

"Quanto accaduto a Napoli, dove questa mattina, di fronte all'ospedale del mare, si e' aperta un'enorme voragine che ha inghiottito macchine e costretto all'evacuazione del Covid residence li' accanto, e' inconcepibile. È inconcepibile che in un Paese normale possa aprirsi una voragine di 2mila metri quadrati a pochi passi da una struttura pubblica". Lo scrive su Facebook la ministra per le Politiche agricole Teresa Bellanova. "Ci sara' tempo per definire le responsabilita' e ora tutti
gli sforzi siano dedicati al ridurre il piu' possibile la conta dei danni, ma di fronte a quelle immagini - prosegue il post della ministra di Italia Viva - siamo ancora una volta a chiederci se situazioni di questo tipo possono essere evitate, e come. Per me la risposta e' semplice: investimenti su infrastrutture, tutela del territorio, rafforzamento delle strutture sanitarie. È su questi temi che dobbiamo utilizzare al meglio e in tempi rapidi i soldi che arrivano dall'Europa, i 209 miliardi del Recovery e i 37 del Mes. Abbiamo gia' perso troppo tempo".