Covid Campania, cresce di nuovo la curva dei contagi e si frena anche per il rientro in classe. L'assessore all'istruzione della regione Campania Lucia Fortini spiega: "C'e' grande preoccupazione rispetto alla riapertura delle scuole, non solo in Campania. Anche le altre regioni in queste ore stanno friando ordinanze che vanno n questa direzione. Le proiezioni dei virologi dicono che ci si aspetta una salita dei contagi , il virus e' piu' aggressivo".
Nelle prossime ore l'ordinanza del governatore De Luca. In sostanza si è deciso di far slittare all'11 gennaio la ripartenza di prima e seconda elementare in presenza, rinviando al 18 gennaio il ritorno in classe per l'intera scuola primaria e al 25 gennaio le scuole medie e superiori. Ma su quest'ultima data si attendono le decisioni del Govermo.
Protestano i genitori "No Dad" che chiedono il rientro in classe in presenza. Oggi una valanga di mail si è riversata sulla posta elettronica della segreteria del Governatore De Luca e dell'assessorato all'istruzione, ma più che una protesta pacifica si sarebbe trasformata in "una valanga di insulti, aggressioni verbali e manifestazioni di rabbia che proprio non fanno onore ai genitori" dice l'assessore Fortini nel corso della sua diretta. Da qui l'invito a "moderare i toni. Se la situazione è ancora così grave è perchè c'è qualcuno che non ha fatto il proprio dovere - aggiunge la Fortini - c'è chi ha fatto i trenini il 31 dicembre, chi ha festeggiato in barba alla sofferenza delle migliaia di famiglie che hanno avuto un lutto per covid in questi mesi. Capisco che c'è stanchezza e anche rabbia, ma la rabbia è troppa, è ora di abbassare i toni e ritrovare equilibrio"