Pontecagnano Faiano

“Così non va bene”, commentava il sindaco Giuseppe Lanzara il 2 ottobre del 2018 constatando come le piogge battenti di quei giorni avessero completamente allagato le strade di via Torino e di via Alfani mettendo nuovamente in ginocchio i residenti e i commercianti del quartiere". Questo l'incipit della nota delle opposizioni di "Possibile", Amici di Beppe Grillo e Sinistra Italiana a Pontecagnano Faiano.

"Il sindaco si era anche impegnato per trovare i rimedi tali da poter porre fine a questa situazione ed infatti, a fine 2018, la sua giunta varò un piano da 120mila euro per il potenziamento dell’impianto fognario nella zona di via Torino, che raccoglie anche le acque di via Alfani, al fine di evitare il fenomeno di rigurgito accertato dai tecnici comunali. A maggio scorso infatti veniva preannunciato dallo stesso primo cittadino che i lavori in corso avrebbero risolto una volta per tutte gli atavici problemi fognari e di allagamento del quartiere. Qualcosa evidentemente deve essere andato storto se i residenti della zona anche in questi giorni di maltempo si ritrovano con le strade invase d’acqua", sottolineano le tre formazioni politiche. 

"Il problema degli allagamenti, inoltre, interessa anche altre aree della città troppo spesso dimenticate. Gli abitanti di via Irno, ad esempio, ci hanno segnalato problemi della stessa natura nella loro zona. L’area ha confermato la sua fragilità idrogeologica senza che però si sia mai fatto nulla. Con buona pace degli imprenditori che subiscono questa situazione da sempre e che vengono menzionati dalle varie amministrazioni come ricchezza del territorio. Per non parlare di Magazzeno e delle strade che portano a Faiano spesso assimilabili a torrenti in piena", è l'atto d'accusa. 

"Ci auguriamo che vengano rapidamente individuati i motivi per cui i lavori fin qui effettuati non abbiamo evitato questo ennesimo disastro a via Alfani ponendo rapidamente riparo al problema e che con la stessa solerzia si facciano i lavori di canalizzazione delle acque piovane sia a via Irno che in tutti gli altri quartieri della città attanagliate da questo problema", conclude la nota che mette nel mirino l'amministrazione locale.