Risale allo scorso ottobre il crollo di una parte del tetto della Chiesa di San Michele Arcangelo - una delle Chiese più antiche del territorio e che risale al dodicesimo secolo - e ad oggi nulla è stato fatto.
Proprio in questi giorni - in occasione del Consiglio presbiterale di Benevento - si è parlato del destino della struttura, situata nei pressi di Largo Cappelle, nella parte alta della cittadina caudina. In particolare, la prossima decisione da prendere è se sconsacrare o meno la Chiesa di San Michele. L'ipotesi non piace a fedeli e ai cittadini per diversi motivi. In primo luogo per la paura di un totale e definitivo abbandono dell'edificio e poi per un legame religioso e affettivo che lega i montesarchiesi all'antica Chiesa. Su iniziativa di un'insegnante di Montesarchio, Luigia Caporaso, è nato un comitato civico per la tutela e la ricostruzione della Chiesa e a farsi sentire, fino ad ora, sono stati anche i ragazzi del Forum dei Giovani di Montesarchio che chiedono a chi di dovere di intervenire. Dopo i primi interventi di messa in sicurezza effettuati subito dopo il crollo dai Vigili del Fuoco - dieci mesi fa - non è stato fatto più nulla. Un fatto che lascia perplessi i residenti della zona per il timore che possano verificarsi altri crolli.
Giovanna Di Notte