La Givova Scafati saluterà il 2021 con la vittoria ottenuta al PalaBenedetto di Cento e con il primato condiviso con Napoli e l'imbattuta Forlì. La Supercoppa vinta proprio a Cento rende ancora più merito al club dell'Agro, capace di impattare nel migliore dei modi con una stagione che sarà particolare e condizionata dal covid-19. Per la lunga striscia di vittorie e per il primo posto nel girone rosso di Serie A2 c'è la forza di Charles Thomas, ma non solo. Nelle voci statistiche del raggruppamento della Lega Nazionale Pallacanestro spicca il profilo del lungo statunitense, secondo per media punti (19.4), primo per punti totali con 7 gare giocate, quarto per valutazione e quinto per rimbalzi difensivi. La quarta posizione per palle perse è anche motivata dall'alto numero di palloni giocate con i compagni. Con Thomas ci sono anche Tommaso Marino, quinto per media assist, Lorenzo Benvenuti, secondo al tiro dal campo, Luigi Sergio, quarto al tiro da 3.
"A Cento mancava il centro titolare Sherrod, circostanza che ha agevolato senza dubbio il nostro compito. Nonostante ciò, abbiamo incontrato una squadra che ha giocato una buona pallacanestro, che già contro Napoli, senza entrambi gli statunitensi, se l’era giocata alla pari. Il lavoro di Mecacci ha messo in luce una squadra dotata di un buon impianto di gioco, realizzato da giocatori pericolosi e ben amalgamati, tra i quali oggi si è esaltato Petrovic, autore di una gara di gran spessore": così Alex Finelli ha commentato la vittoria della sua Scafati contro Cento. "Abbiamo avuto uno sbandamento in avvio di gara, durante il quale non siamo riusciti a tenere l’uno contro uno e a spendere i falli giusti, proprio come era già accaduto a Forlì, subendo addirittura 27 punti in soli 10’. - ha aggiunto il tecnico felsineo - Da quel momento innanzi abbiamo però ripreso a difendere forte, concedendo poco all’avversario e tenendolo praticamente sempre sotto, come dimostrano i 47 punti subiti nei successivi tre quarti. Abbiamo attaccato con una discreta lucidità anche la loro difesa a zona, andando dentro l’area con una certa continuità. Chiudiamo così il 2020 con una bella vittoria in trasferta, in cui abbiamo dovuto fare ancora una volta a meno di Cucci, che speriamo di poter disporre nel 2021, così da ritrovare gli automatismi che ci avevano permesso di fare bene in avvio di stagione, dare respiro al settore lunghi e riportare Sergio nel suo ruolo naturale. Di oggi rimane impresso senza dubbio il tabellino di Thomas, ma mi piace sottolineare anche la prova di Jackson, la difesa di Musso su Cotton e la prestazione di Sabatino, che cresce di settimana in settimana, autore di una gara solida in regia, che si è unita a quella esperta di Marino nei momenti importanti. Chiudiamo così il 2020 con ottimismo e buone sensazioni, concentrati per il derby contro Napoli, che inaugurerà il 2021".