La svolta tanto attesa è arrivata. Vincenzo De Luca puó governare, non è più sospeso. Il Tribunale di Napoli ha accolto in pieno la richiesta dei legali del governatore, disponendo "la sospensiva della sospensione", che venerdì scorso era stata firmata dal governo per effetto della legge Severino.
A pronunciarsi, come per il sindaco di Napoli Luigi de Magistris,il presidente della prima sezione civile del Tribunale Guglielmo Cioffi in attesa che la Corte Costituzionale si esprima (il 20 ottobre) sulla legge Severino, che per molti giuristi presenta profili di incostituzionalità.
A questo punto il presidente della Regione potrà dunque partecipare al primo Consiglio, nominare la giunta e firmare gli atti.
Nessun vuoto di potere dunque, ora si va celermente verso la convocazione del consiglio regionale a questo punto si potrebbe tenere già lunedi 6 luglio. La notizia era nell'aria, dopo che già De Magistris aveva visto accogliere il suo ricorso e dopo che il Tar aveva rigettato il ricosro del Movimento 5 stelle De Luca aveva mostrato un cauto ottimismo.
rostri