“Sette milioni di euro nel triennio 2021-2023 alle famiglie, in modo da consentire ai ragazzi di età compresa tra i 6 e i 15 anni di accedere in modo gratuito alle attività sportive. Il contributo sarà erogato sottoforma di voucher. Con la ripartenza e con la forte crisi economica c'è il rischio che lo sport sia penalizzato ulteriormente.

Per questo occorre scegliere bene, investendo più risorse su questa misura per far sì che il diritto allo sport per i bambini e per gli adolescenti sia realmente tutelato e garantito”.

Questo il commento della vicepresidente del consiglio regionale della Campania Lordana Raia, proponente per il Partito Democratico dell’emendamento sui voucher sportivi per i minori inserito nella legge di stabilità approvata oggi dall’aula dell'assise regionale.

“In Campania meno di un terzo dei minori fa sport con continuità. In base ai dati aggiornati al mese di dicembre 2019 nella nostra regione, solo il 28,7% dei giovani di età compresa tra i 3 e i 17 anni pratica sport con continuità, e il dato è ancora più allarmante se si aggiunge che solo il 25,7% delle scuole è dotato di palestra o piscina. Eppure lo sport ha una valenza importantissima nella crescita di bambini e adolescenti, tanto da essere riconosciuto dalle Nazioni Unite come un diritto fondamentale con la Convezione sui Diritti dell'infanzia”, ha ulteriormente specificato la vicepresidente.

“Con la pandemia i ragazzi stanno trascorrendo il loro tempo chiusi in casa, con pochissime possibilità di socializzazione. Lo sport è sicuramente uno dei modi per ripartire e ritornare alla vita normale. È per questo la Regione Campania garantirà l’accesso a qualsiasi attività sportiva con un contributo economico che aiuterà le famiglie.

Questa misura -  ha sottolineato l’esponente Pd - assieme all’istituzione dell’Agenzia regionale per le Universiadi che si occuperà tra l’altro della manutenzione e realizzazione degli impianti, servirà a superare gli ostacoli alla pratica sportiva per molti bambini e ragazzi”.

"Tra gli emendamenti che ho presentato e che sono stati approvati c'è il fondo di solidarietà per le vittime di violenza determinata dall’orientamento sessuale e dall’identità di genere istituito con la legge regionale 37/20 e il finanziamento per la legge sull’endometriosi. Infine - ha concluso Raia - finanziate per la prima volta le attività della Fondazione sull’Osservatorio del mare e litorale costiero".