Napoli

Nel cuore della Sanità, in quel quartiere che da sempre rappresenta gli eccessi di Napoli, nella sua bellezza, nei suoi drammi, nelle sue ricchezze e nelle sue difficoltà, si vede sempre la città migliore, quella Napoli capace di mettere insieme la voglia di fare con l’agire solidale.

Oggi con il “Progetto Bambini”, sono stati donati, a 50 piccoli studenti coinvolti nel progetto, zainetti contenenti quaderni, penne, matite, pennarelli, gomme ed astucci, 40 cuffie per tablet e pc per la dad e  200 ticket, da poter consumare presso i ristoranti a marchio McDonald’s

Il  “Progetto Bambini”, nato su iniziativa dell’Avv. Francesco Ferraro, Coordinatore della Commissione di Studio del Diritto d’Impresa” del COA Napoli e di Sergio Mannato, Presidente dell’Associazione Borgo Marechiaro, per far fronte alle difficoltà degli ultimi soprattuto in questo momento di crisi sanitaria e sociale, è nato con la donazione di 40 Tablet di ultima generazione in favore dei bambini ed adolescenti ricoverati presso l’Ospedale pediatrico Pausilipon di Napoli. 

La donazione di oggi è avvenuto alla presenza degli assessori comunali Alessandra Clemente e Annamaria Palmieri, del presidente della Municipalità Stella - San Carlo Arena, Ivo Poggiani

Gli organizzatori insieme con Rodolfo Molettieri, dottore commercialista, socio dello studio Ferrante & Associati e Annalisa Buonocore, licenziataria McDonald’s, giovane e sensibile Imprenditrice napoletana, partner principale dell’iniziativa, hanno dunque scelto di organizzare questa giornata simbolica di donazione. 

“Nel periodo del lockdown abbiamo pensato di organizzarci mettendo a frutto le amicizie le conoscenze e i rapporti professionali per aiutare le fasce più deboli della società - ha detto Sergio Mannato, Presidente dell’Associazione Borgo Marechiaro - La cosa più bella è che abbiamo trovato una grandissima disponibilità da parte delle aziende”. 

L’assessore Alesandra Clemente ha sottolineato come sia importante “In questo momento storico chiederci cosa siamo in condizioni di dare. Ed è un orgoglio per questo essere insieme a realtà economiche, imprenditoriali, d’azienda del nostro territorio che mettono in campo la loro azione etica, la loro cura di sviluppo del territorio e lo fanno insieme alla città di Napoli, all’amministrazione”.

L’assessore Annamaria Palmieri ha voluto sottolineare lo sforzo fatto dalle “reti della dad solidale. Reti su cui ci stiamo appoggiando per supportare le scuole e i bambini in difficoltà in questo momento. Per alcuni bambini la dad può rappresentare un ostacolo insormontabile”.

Annalisa Buonocore di McDonald’s rappresenta il volto di un’iniziativa che ha mostrato come le imprese del territorio possono rappresentare molto di più e possono dimostrare di essere presenti, attive e vive nella vita sociale della città. 

Il McDonald’s è sempre vicino al sociale - ha detto Buonocore, coadiuvata da Francesca Parisi LSM coordinator, Jessica Mastroianni Brand Ambassador e Valentina Scotto Hospitality nella consegna dei 200 buoni pasto - cerchiamo di essere sempre attivi e presenti. Questo è un momento di solidarietà con il quale proviamo a stare vicini ai bambini. Abbiamo donato degli oggetti che li aiuteranno sicuramente per la dad”.

Si dice soddisfatto l’avvocato Francesco Ferraro che di queste iniziative è l’anima.  
“Il progetto bambini sta crescendo - ha detto soddisfatto Ferraro - continua a raccogliere tante adesioni da parte di quelle realtà che riescono a farsi carico dei bisogni delle fasce più deboli. Il progetto continua a crescere e spero che potrà continuare e sono convinto che possiamo dare un contributo concreto alla ai nostri bambini e quindi al futuro della nostra città”.