Ariano Irpino

L’associazione Daena presenta “Obiettivo creativo”, il percorso di alfabetizzazione cinematografica per ragazzi Domenica 27 dicembre alle 18.00 sulla pagina facebook i risultati del progetto L’associazione di cultura cinematografica Daena presenta “Dallo sguardo alle immagini” il webinar di presentazione dei risultati del percorso di alfabetizzazione cinematografica.

Un percorso realizzato all’interno del progetto “Obiettivo creativo”, destinatario del sostegno del Piano Cinema 2020 della Regione Campania. Saper leggere e decodificare il cinema è stato l’obiettivo portato avanti dall’associazione di cultura cinematografica con il partenariato di enti locali, istituzioni scolastiche, associative e medico assistenziali. Il progetto formativo ha coinvolto i giovani del territorio, quindi gli studenti dell’Istituto “De Gruttola” di Ariano Irpino”, e i soggetti di tutte le età impegnati in percorsi di recupero fisico, psicologico e sociale, fra cui gli ospiti del centro Don Orione.

L’obiettivo annunciato dai promotori è stato quello di fornire ai giovani nuovi strumenti di conoscenza e arricchimento culturale, ma anche colmare nelle aree interne della Campania la scarsa presenza di sale cinematografiche con percorsi di visione approfonditi e guidati. Domenica 27 dicembre alle ore 18.00 in diretta streaming dalla pagina “Obiettivo creativo” i promotori e i partener del percorso illustreranno brevemente i contenuti del progetto e presenteranno i documentari “Il dialogo, un amico di cui mi posso fidare” e “La vita in 4 elementi”, prodotti alla fine di alcuni dei percorsi formativi.

Lo scopo di “Obiettivo creativo” è stato quello di consentire ai ragazzi di confrontarsi sugli elementi di base della cinematografia, e di aprire una riflessione sulle forme narrative tipiche del cinema. Un linguaggio e una espressività che ormai fanno parte della quotidianità (visto il massiccio utilizzo che si fa di foto e immagini in movimento con telefonini, social e dispositivi digitali) e che rappresentano una importante forma espressiva artistica. Riuscire a decodificare le immagini in movimento significa offrire gli strumenti per una ulteriore capacità espressiva. Il progetto realizzato infatti, ha fornito tutti gli strumenti utili alla visione competa del film: dalla scrittura del testo fino alla decodifica, avvalendosi di professionalità del settore, ma anche tramite incontri con gli autori e gli addetti ai lavori.

L’Associazione di Cultura cinematografica Daena ha curato la gestione del progetto ed ha operato in accordo con un ricco partenariato per fornire i contenuti agli alunni, e contribuire alla realizzazione degli eventi e degli appuntamenti, oltre che degli output video finali. I soci dell’associazione sono stati supportati da qualificati collaboratori esterni e, da un partenariato composto dall’Istituto Scolastico De Gruttola, dal Comune di Venticano e l’Associazione Eleos, l’Associazione Frangipane e l’Associazione medico-sociale Don Orione, che partecipa al progetto in qualità di ente beneficiario e offre ai suoi ospiti ulteriori occasioni di socializzazione attraverso programmi di inclusione e integrazione; Eleos, per supportare i ragazzi al confronto con i temi trattati, e per scegliere le tematiche di loro interesse che sono state strutturate nei vari step (soggetto, sceneggiatura ecc.) fino alla realizzazione dei video finali.

La domanda che è stata consegnata ai partecipanti e a cui è stato chiesto di rispondere è stata: “Chi sono?” tale da ipotizzare un percorso narrativo sulla base dalla risposta elaborata. Presenta il progetto Umberto Rinaldi, direttore artistico. A cui seguirà l’intervento dei partner per i saluti istituzionali, ovvero dell’istituto De Gruttola di Ariano Irpino, del centro Don Orione, del Comune di Venticano, dell’Associazione Eleos, e dell’associazione Frangipane. Su “L’importanza di esprimersi con le immagini” interverrà Marco Carpineto, piscologo e presidente dell’Associazione Daena. Streaming del cortometraggio introdotto dal Maestro Giampiero Mustone “Il dialogo, un amico di cui mi posso fidare” realizzato nell’ambito del percorso di formazione.

A seguire, la presentazione dei partecipanti al documentario finale del laboratorio: Franco Mazza del Comitato “Salviamo la Valle del Sabato”, Ranieri Popoli del Comitato “No al biodigestore, sì al greco di Tufo”, Vito Carbone del Comitato di Tutela del fiume Calore, Rossana Marra e i ragazzi del meraviglioso Progetto di Agricoltura Sociale “Io coltivo” – Imagine to help onlus. Saluti dal cinema da Claudio Sciarrillo, direttore del Multisala “Gaveli” di Benevento. Streaming del documentario “La vita in 4 elementi” realizzato nell’ambito del percorso di alfabetizzazione. L’evento è dedicato alla memoria di Aldo Colucciello, scomparso lo scorso settembre, che è stato uno dei protagonisti dei laboratori di cinema partecipato della scorsa stagione. Ringraziamenti speciali a Vlad Film, Hitch2 Produzioni, Iride, Coordinamento Festival Cinematografici della Campania e Multisala Gaveli.