E’ una Luna Rossa battagliera e competitiva quella che si è presentata all’esordio nelle acque della baia di Auckland per le “World Series”. La vera America’s Cup è ancora lontana e sarà riservata solo a due scafi. New Zeland attende uno sfidante e la barca italiana si candida a suon di regate convincenti. Nella notte la barca dello skipper Max Sirena ha avuto ragione del Team Ineos nella prima regata per poi presentarsi a vele spiegate, nonostante il vento molto leggero, al testa a testa con i neozelandesi.

In partenza James Spithill e Francesco Bruni hanno dominato regalando a Luna Rossa la possibilità di andare subito in testa. La barca italiana ha dimostrato di essere a proprio agio anche in queste condizioni, ottimo segnale visto che a marzo potrebbero diventare una costante. Alla fine New Zeland è riuscita a spuntarla portando a casa la classifica delle “World Series” ma ha capito che Luna Rossa è avversario temibilissimo. Questa notte ultima regata del 2020 con la “Christmas Cup”, format che prevede due semifinali e le finali. Luna Rossa se la dovrà vedere con American Magic, mentre New Zeland sfiderà il Team Ineos.

Quella tra italiani e americani sarà una sfida bellissima che potrebbe regalare ottime indicazioni per la “Prada Challenge” di gennaio quando il vincitore si guadagnerà la possibilità di portare a strappare la “vecchia brocca” ai neozelandesi. Le due barche sono le favorite avendo dimostrato di avere qualcosa in più degli inglesi. Dunque sarà una regata tutta da gustare prima di tornare a lavorare per farsi trovare pronti il 15 gennaio quando non si potrà più sbagliare.