Avellino

Sandro Abate – Meta Catania, ci siamo. Domani, alle 16, al PalaDelMauro, il fischio d'inizio della gara valida per l'undicesima giornata nel campionato di Serie A di futsal. Reduce dalla battuta d'arresto contro l'Italservice Pesaro, il quintetto del capoluogo punta a riscattarsi al cospetto della compagine etnea, preceduta di due soli punti in classifica e con due partite in meno. Via a un nuovo tour de force che si concluderà prossimo martedì, con un altro match casalingo, contro la Signor Prestito CMB Matera.

A scandire l'attesa, alla vigilia del match, è stato il tecnico Marcelo Batista, che da ieri, osservata la quarantena fiduciaria all'arrivo dal Brasile, è tornato ad accomodarsi sulla panchina avellinese, che aveva lasciato per motivi di salute prima dell'inizio della stagione: “Voglio ringraziare la società e Massimo Abate.” ha esordito l'allenatore sudamericano - “Sono di nuovo su questa panchina, significa che ho fatto un buon lavoro. Questa è una stagione diversa, il campionato è equilibrato. La nostra è una squadra molto competitiva. Nella gara di domani contro il Catania sarò costretto a mandare qualcuno in tribuna, la scelta non è facile. Sarà una partita dura, ci sono giocatori esperti. A noi servono i 3 punti, anche per la questione Final Eight. Una squadra che ambisce a determinati obiettivi deve ottenere risultati. Tutto sommato, in dieci giorni, insieme a Vinicio Comella, abbiamo fatto un grande lavoro sulla parte tattica. Ma l’aspetto fondamentale è quello psicologico. È arrivato il momento di voltare pagina. La squadra è cosciente di tutto questo. Quest’anno giochiamo al PalaDelMauro, ma è un momento molto difficile che speriamo passi in fretta.”