Un’esperienza di straordinaria portata, quella che dal 15 giugno stanno vivendo, ventuno, tra ragazzi e ragazze del Liceo scientifico statale “Enrico Medi” di Cicciano. presidio scolastico frequentato da oltre mille studenti della Bassa Irpinia e dell’area nolana. Esperienza in cui coniugano interessanti attività di laboratorio e la formazione di cultura scientifica al “Biodiversity  Park”, allestito negli spazi dell’Esposizione Universale 2015 di Milano. Gli studenti del Medi di Cicciano resteranno in terra lombarda sino al 10 luglio.

Lo stage in atto fa riferimento al progetto “La luce di un’idea” e si rapporta agli obiettivi del Por Campania 2013  con  risorse finanziarie rese disponibili dall’Unione europea. Per i ragazzi e le ragazze del “Medi”, grazie al supporto dell’azione di tutoraggio svolta dai professori Valter De Vito e Luigi Roberto Rapidà, le giornate che trascorrono ad Expo 2015 sono collegate alle attività del laboratorio didattico e formativo, calibrato su sei aree tematiche, dai semi ai cereali, dai legumi agli ortaggi, dagli oli ai vini, dalla frutta ai prodotti di allevamento e via proseguendo sulle conoscenze e sulle pratiche applicative delle filiere della buona agricoltura, che fanno capo e leva sulla biodiversità.

Sono i percorsi di studio e lavoro del “Biodiversity Park”, che mirano a fare acquisire la conoscenza dei fattori che garantiscono produzioni di qualità e integrate per il cibo sano. Ma sono processi di apprendimento al cui centro sono anche e soprattutto gli scambi interculturali con giovani di altri Paesi. Un’esperienza, quella che stanno maturando nella Milano, attualmente Capitale del mondo, grazie a Expo-2015, che li rende più attenti al territorio e alla sua valorizzazione che passa attraverso la buona agricoltura. E il futuro  del pianeta-terra è sempre più connesso alle sorti proprio dell’agricoltura.

 

Faro