Napoli

«Temo che la terza ondata arriverà già nei giorni a cavallo di Capodanno, Noi medici e sanitari dell’ospedale Cotugno di Napoli siamo molto preoccupati. Pagheremo con morti e contagi a raffica l’euforia della gente in strada per le Feste».

A lanciare l'allarme è Elio Manzillo, primario dell'VIII divisione Malattie infettive dell'emigrazione, da mesi ormai uno dei tanti reparti covid dell'ospedale Cotugno. A far temere questo scenario sono le immagini che in questi giorni da Nord a Sud del Paese mostrano le vie dello shopping gremite in vista del Natale. “Serve buonsenso. Non si può continuare così. L’estate, le festività dei defunti, sembrano non averci insegnato nulla. Se il trend continuerà ad essere questo ci sarà la tanto temuta terza ondata già a Capodanno”.

Sulle scelte del Governo Manzillo non ha dubbi. “Provvedimenti inutili e non rispettati dalle persone”. “Abbiamo visto tante scelte, la suddivisione delle regioni per zone di diverso colore. Tutto inutile. In questi mesi, nonostante i divieti, ho continuato a vedere persone uscire di casa tranquillamente e senza problemi. Il risultato è sotto gli occhi di tutti. E i rischi all’orizzonte, con questo progressivo andazzo, sono ormai serissimi e vicini”.

E intanto già oggi il reparto guidato da Manzillo non ha disponibilità di posti letto. Così l’esperto si appella al buonsenso delle persone: non smetterò mai di ricordare ai cittadini l’importanza del lavare le mani, indossare la mascherina, osservare con rigore le disposizioni dettate dalle istituzioni. Solo così potremo pian piano sconfiggere e superare la pandemia”.