Capua

Il tiro al tempo della pandemia è itinerante ma soprattutto tecnologico. Il 19 e 20 dicembre si sperimenterà un nuovo tipo di gara che coinvolgerà ben 13 Campi da Tiro italiani in contemporanea tra cui anche quello di Sant’Angelo in Formis (Capua) in provincia di Caserta dove c’è il Tiro a Volo Falco. “L’idea –spiega la nota federale- nasce dalla necessità di testare una nuova forma di gara che possa essere disputata anche in momenti di emergenza come quelli che stiamo vivendo per la pandemia da Covid-19, evitando concentramenti di più persone nello stesso impianto e unendo “virtualmente” i tiratori di diversi territori”.

Iniziativa riservata agli specialisti di Trap e Para-Trap (per questi ultimi l’iscrizione sarà gratuita) che si ritroveranno nelle quattordici strutture promotrici dell’iniziativa per misurarsi sulla distanza di 50 piattelli, al termine dei quali verrà stilata una classifica unica.

Gli impianti presso i quali i tiratori potranno iscriversi e gareggiare saranno i seguenti: Tav Belvedere – Uboldo (VA) Trap Concaverde – Lonato del Garda (BS) Tav Conselice – Ravenna (RA) Tav Delle Alpi – Cigliano (VC) Tav Falco – Sant’Angelo in Formis (CE) Tav Interdonato – Nizza di Sicilia (ME) Tav Laterina – Laterina (AR) Tav Porpetto – Porpetto (UD) Tav Roma – Roma (RM) Tav G.Rosatti – Ponso (PD) Tav San Fruttuoso – Castel Goffredo (MN) Tav Torretta – Caltanissetta (CL) Tav Umbriaverde – Todi – Massa Martana (PG)