San Michele di Serino

Bomba carta davanti al bar a Santa Lucia di Serino, controlli a tappeto dei Carabinieri della Compagnia di Solofra sul territorio. Sono scattate una serie di perquisizioni nei confronti di soggetti di possibile interesse operativo.

L’attività, condotta stamattina con il supporto dei colleghi Artificieri Antisabotaggio del Comando Provinciale di Napoli, ha portato all’arresto di due persone ed al ritrovamento di un ingente quantitativo di materiale esplosivo nonché di armi da fuoco clandestine e di fabbricazione artigianale.

In particolare, a San Michele di Serino sono stati rinvenuti circa 700 chili di polvere e ordigni artigianali, custoditi all’interno di un deposito nel bosco.

Durante una perquisizione in un’abitazione di Santa Lucia di Serino, sono state rinvenute due revolver (originariamente a salve, modificate nella canna e nel tamburo), due pistole e 5 fucili costruiti artigianalmente, tre carabine, pezzi di armi da sparo, polvere esplosiva e materiale vario utile per il confezionamento di ordigni rudimentali nonché quattro proietti di artiglieria da guerra e persino una bomba a mano.

Alla luce delle evidenze emerse, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino è scattato l’arresto per un 51enne ed un 56enne.

Quanto rinvenuto è stato sequestrato: considerata la situazione di pericolo ed urgenza, gli artificieri, adottate tutte le dovute precauzioni, hanno trasportato parte del materiale esplosivo in una località idonea e sicura dove è stato fatto brillare.

Sono in corso indagini da parte dei Carabinieri finalizzate a stabilire la provenienza del materiale esplosivo ed eventuali connessioni con atti intimidatori commessi in provincia.