Il Codacons all’attacco della Regione Campania sulla vicenda scuole. La diffida al Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, e ai cinque sindaci dei capoluoghi di provincia è stata inoltrata questa mattina.

Il Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori ha infatti inoltrato una diffida. L’Avv. Matteo Marchetti, Vicesegretario Nazionale, ha dichiarato: “Il DPCM del 3 dicembre è chiaro, si sarebbero dovute riaprire le scuole fino alla terza media dal 9/12/2020 mentre dal 7/01/2020 dovranno essere le secondarie di II° grado ad aprire mantenendo una piccola percentuale in didattica a distanza. Nel caso in cui le scuole non dovessero riaprire, fa sapere il Codacons, si adirà l’autorità giudiziaria competente unitamente a tutti colori che già numerosissimi hanno risposto ai nostri appelli. Questa è una battaglia di civiltà, siamo l’unica regione d’Europa, continua Marchetti, a non aver mandato i propri figli a scuola, tra l’altro una regione che ha una povertà educativa così alta da raggiungere livelli allarmanti. Ma la cosa ancora più grave è che i nostri ragazzi stanno subendo per decisioni sbagliate un danno enorme alla loro formazione forse incolmabile nei confronti di studenti delle altre realtà regionali”. L’associazione ha invitato quindi a scrivere all’indirizzo codacons.campania@gmail.com per partecipare all’eventuale ricorso al TAR lì dove ce ne fosse bisogno, ma soprattutto partecipare anche ad azioni risarcitorie specifiche o collettive.