Benevento

La scherma italiana è pronta a proporre volti nuovi per il quadriennio che porterà fino a Parigi 2024. Uno di questi viene dal Sannio e ha i lineamenti decisi di chi sa cosa significa lottare per realizzare qualcosa di grande. Rossana Pasquino ha deciso di scendere in campo al fianco del neo candidato Paolo Azzi, già vice di Giorgio Scarso, in quota atleti con un altro grande della scherma azzurra come Valerio Aspromonte. La sannita è una ragazza che nella sua storia di vita ha raggiunto già grandi obiettivi.

La disabilità, è paraplegica da quando aveva nove anni, non è mai stato un ostacolo insormontabile. Sarà la prima atleta paralimpica candidata a questa posizione. Rossana insegna alla Federico II di Napoli dopo un percorso di studi esaltante portato al termine prima di iniziare a praticare scherma seriamente. Ha iniziato con la spada come la sua grande amica Francesca Boscarelli, poi è arrivata anche la sciabola, perché la conoscenza con Dino Meglio non poteva non portarla a vivere una nuova esperienza. I risultati le hanno dato subito ragione, perché Rossana è una ragazza competitiva che ha saputo raccogliere il massimo da ogni esperienza. Il suo curriculum anche in pedana è notevole: titoli italiani, un bronzo Mondiale e una gara di Coppa del Mondo portata a casa in un 2019 da applausi.

Doveva essere la stagione preolimpica, ma la pandemia ha rovinato anche i suoi piani. Tokyo però è sempre nella sua mente. Proverà a presentarsi in Giappone per togliersi un’altra bella soddisfazione. Ma prima c’è questa sfida da affrontare che inizierà a breve, quando domenica 13 dicembre a Napoli andrà scritta la prima pagina di un cammino diverso con le elezioni regionali. Poi a febbraio saranno i grandi elettori a decidere chi avrà il compito di guidare la nostra scherma, la disciplina che ha raccolto più medaglie alle Olimpiadi, verso Parigi 2024. La Pasquino non sarà l’unica campana tra le candidate, c’è anche il salernitano Matteo Autuori, presidente uscente del Comitato Regionale Campano, desideroso di entrare a far parte del Consiglio Nazionale.