Boscoreale

Scadrà alle ore 23:59 di martedì 15 dicembre il termine per la presentazione delle domande di ammissione al beneficio per l’assegnazione di buoni spesa da destinare alle famiglie che, a causa dell’emergenza da Covid-19, versano in gravi difficoltà economiche. Le procedure sono state spiegate stamattina, nel corso di una conferenza stampa, dal sindaco Antonio Diplomatico e dal vicesindaco Francesco Faraone.

L’avviso, con le istruzioni, è pubblicato sul portale internet istituzionale www.comune.boscoreale.na.it
Possono accedere al beneficio i cittadini residenti nel Comune di Boscoreale che si trovino in condizioni
di grave disagio economico; cittadini di Stati diversi da quello italiano, in regola con le disposizioni che
disciplinano il soggiorno e residenti nel comune di Boscoreale, profughi, rifugiati, richiedenti asilo, stranieri con permesso rilasciato nel rispetto delle tipologie previste dalla Legge.

La situazione economica patrimoniale per l’accesso al beneficio deve essere la seguente: a) il richiedente, unitamente al nucleo familiare, deve aver percepito nei mesi di ottobre e novembre 2020 un reddito complessivo non superiore a € 3.500,00 lordi. b) I cittadini che, unitamente al proprio nucleo familiare, al 30 novembre 2020 hanno una disponibilità economica totale non superiore a € 25.000,00, scaturenti dalla somma dei saldi dei conti correnti bancari o postali o libretto di risparmio postale, intestati o cointestati con i singoli componenti del nucleo familiare. Si considera nucleo familiare la famiglia anagrafica intesa come insieme di persone legate da vincolo di matrimonio, parentela, vincoli affettivi, adozione o tutela, coabitanti ed aventi la stessa residenza.

Le domande vanno inoltrate, anche con il supporto di Caf e Patronati del territorio, collegandosi alla piattaforma informatica dedicata: www.unbuonoperte.com . La compilazione dell’istanza dovrà avvenire esclusivamente tramite procedura telematica accedendo al predetto link. Il richiedente dopo essersi collegato al sito dovrà cliccare su “cittadini” e in seguito su “registrati”. All’atto della registrazione si dovrà selezionare il Comune di residenza (dal menu a tendina) ed inserire i propri dati: nominativo, codice fiscale, e-mail, numero di cellulare. Si invita a prestare attenzione all’atto dell’inserimento del proprio codice fiscale e del numero di cellulare (che deve essere attivo) in quanto elementi essenziali per l’erogazione del buono spesa.

Ogni nucleo familiare potrà presentare una sola istanza. Al beneficiario sarà inviato un sms al numero di cellulare indicato, contenente l’importo assegnato e un codice Pin. Per poter procedere all’acquisto è necessario esibire il codice fiscale e il Pin ricevuto per sms.

La graduatoria verrà stilata sulla base dei seguenti criteri: 1) Situazione economica; 2) Composizione del nucleo familiare; 3) Canone mensile/rata mutuo per alloggio. Costituiscono, a parità di punteggio, criteri di preferenza: a) Presenza all’interno del nucleo di almeno un componente di minore età, ovvero di un componente ultrasettantenne, ovvero di un componente con disabilità/invalidità; b) Nucleo monogenitoriale.

Il beneficio riconosciuto verrà erogato una tantum ed avrà un valore pari a: 200,00 € per i nuclei familiari formati da 1-2 persone; 300,00 € per nuclei familiari formati da 3-4 persone; 350,00 € per nuclei familiari formati da 5 o più persone.

Il contributo erogato potrà essere speso esclusivamente entro il 31 gennaio 2021, presso i soggetti
economici aderenti all’iniziativa. L’elenco delle attività commerciali sarà pubblicato sul sito del
Comune e sulla piattaforma dedicata.

Il contributo erogato dà diritto all’acquisto delle seguenti tipologie di beni (prodotti alimentari e generi
di prima necessità) quali: latte, pasta, zucchero, carne, pane, uova, pesce, olio, frutta, verdura, scatolame, surgelati, alimenti per la prima infanzia, ecc.; prodotti per l’igiene personale quali: sapone, dentifricio, pannolini per bambini, assorbenti, carta igienica, ecc.; prodotti per la pulizia della casa, quali detersivi, ecc.). Non sono compresi: alcolici (vino, birra e super alcolici vari); arredi e corredi per la casa
(es. stoviglie ecc.).