“Abbiamo raggiunto una prima intesa in sede di coordinamento dell’Ambito B05 in merito alla discussione del nuovo Piano di Zona IV Piano Sociale Regionale 2019-2021”. Cosi Andrea Cormano, delegato del Comune di Baselice, commenta in modo favorevole l’approvazione del piano di zona IV PSR. E aggiunge: “le osservazioni proposte e presentate dai sei comuni (Baselice, Castelvetere in Val Fortore, Foiano di Val Fortore, Molinara, Montefalcone in Valfortore e Reino) sono state accolte e sono state determinanti per avere un quadro completo di tutti i servizi erogati nelle annualità precedenti e quelli ancora da erogare, apportando delle variazioni al piano di zona sull’ufficio di piano per renderlo più efficiente e stabile, inserendo nuovi servizi come il telesoccorso e il trasporto sociale, che potrebbero essere utili soprattutto in questa fase di emergenza, e implementando il fondo per l’alopecia riservato alle donne in trattamento chemioterapico”.
Tutte queste modifiche il Comune di Baselice le aveva presentato già in sede di approvazione del precedente piano di zona III annualità del III PSR, ma non erano state accolte.
“Il clima di confronto che si è generato” – prosegue Cormano – “dopo ore di discussioni, ha portato il coordinamento a istituire anche un tavolo di lavoro composto da delegati e/o sindaci dei comuni dell’Ambito per supportare l’ufficio di piano sia nel monitoraggio dei servizi sia nella programmazione con un monitoraggio continuo delle esigenze che vengono dal territorio in modo da offrire ai cittadini servizi di qualità e sempre più attinenti alle loro richieste socio sanitarie”.
Il Comune di Baselice sta cercando di ampliare l’offerta dei servizi socio sanitari su tutto il territorio dell’Ambito B5 creando una forte collaborazione con i Comuni della Val Fortore e le Autorità Sanitarie Locali per mettere al centro il benessere della persona sotto il profilo psicofisico.
“È importante continuare a lavorare in questo modo” – conclude Cormano – “per provare a dare delle risposte risolutive, avvicinare l’istituzione al territorio e offrire servizi al passo con i tempi senza perdere di vista che l’obbiettivo finale in questo momento oltre a quello di garantire servizi deve essere la nascita dell’azienda consortile”.