Napoli

Due match al San Paolo, già "Maradona", per il riscatto completo, ma è arrivato il momento della continuità per il Napoli. Dopo aver ricordato Diego nel migliore dei modi (Lorenzo Insigne a segno su punizione dopo 209 gare, la serpentina di Matteo Politano), gli azzurri hanno messo l'Az Alkmaar nel mirino. Nel match d'andata arrivò il primo stop sul terreno di gioco, improvviso per i valori in campo (olandesi condizionati fortemente dalle assenze causa covid, ma vincenti a Fuorigrotta con il risultato di 1-0). Con il Rijeka eliminato, tanto passa per il prossimo turno, il quarto del girone F di Europa League.

Ad Alkmaar per l'accesso ai sedicesimi ed evitare dubbi nell'ultimo atto della prima fase con la Real Sociedad il prossimo 10 dicembre a Napoli: ecco la prospettiva azzurra verso la trasferta in Olanda, senza Victor Osimhen. L'attaccante nigeriano resta distante dalla condizione utile per il ritorno in campo (anche la trasferta di Crotone è a rischio). Nel post-gara, Gattuso ha sottolineato le attese per le ulteriori decisioni su Juventus-Napoli, definita gara da recuperare con "18 punti". In classifica, gli azzurri sono a quota 17, frutto anche del punto di penalizzazione inflitto dal giudice sportivo e confermato dalla Corte d'Appello. Aurelio De Laurentiis formulerà ricorso al Collegio di Garanzia del Coni, l'ultimo grado di giudizio sportivo.