Napoli

In campionato sarà nuovamente posticipo domenicale. Domani, alle 20.45, ancora San Paolo, già Maradona, per la sfida contro la Roma e sarà inevitabile un nuovo ricordo per "el Diez", in una sfida che è cambiata proprio nell'era di Diego con il Napoli. Era il derby del Sud con decenni di gemellaggio, poi il gesto di Salvatore Bagni nell'ottobre 1987 cambiò la prospettiva con la rivalità, trasformata negli anni successivi anche in violenza e morte. Sui canali social, il club capitolino ha ricordato Maradona e Bruno Conti si recherà ai Quartieri Spagnoli, sacrario del Maradonismo in queste ore, per un omaggio con fiori a nome dell'AS Roma. Un gesto che può valere tantissimo anche per un clima diverso in futuro tra le due tifoserie.

Intanto, la squadra di Rino Gattuso sviluppa l'ultima fase della preparazione verso il big match con l'obiettivo del riscatto dopo il flop con il Milan. Piotr Zielinski sembra pronto ad assumere un ruolo decisivo nella mediana azzurra dopo aver servito l'assist a Matteo Politano per sbloccare la gara con il Rijeka all'interno di una buonissima prestazione del polacco. Victor Osimhen resta bloccato dal problema alla spalla. Il nigeriano è ancora ai box e l'idea di Dries Mertens punta centrale si rinnova. Il belga, ormai napoletano d'adozione, ha raggiunto i Quartieri Spagnoli nelle scorse ore e nel segno di Maradona il Napoli si avvicina ad un match cruciale per la corsa in Serie A.