Avellino

Domani, alle 15, l'Avellino sfiderà il Catania al “Partenio-Lombardi” nella gara valida per la tredicesima giornata del girone C di Serie C. Il match sancirà il ritorno in campo dei biancoverdi a distanza di diciotto giorni dalla sfida in trasferta a Pagani, seguita da tre rinvii consecutivi a causa dell'impatto del Covid-19 nelle rose di Monopoli, Bisceglie e, infine, proprio in quella irpina.

A presentare la partita con gli etnei, il tecnico dei lupi, Piero Braglia: “Torniamo in campo dopo 20 giorni, non sappiamo cosa attenderci. C’è voglia di tornare alla normalità e rigiocare una gara ce la fa riassaporare. Negli ultimi 20 giorni abbiamo parlato di tutto tranne che delle partite. Ci attende un mese intenso e denso di appuntamenti, lunghissimo sino alla sosta. Dobbiamo stare attaccati a un certo tipo di carro. Gli assenti? Non voglio cercare alibi, faremo con quello che abbiamo. I ragazzi devono disimpegnarsi al massimo delle loro possibilità, dobbiamo dare tutto.”

Intanto, la Ternana è in fuga in testa al campionato: “È la squadra che, senza ombra di dubbio, gioca meglio. Io e di Somma l’abbiamo vista contro la Cavese a Castellammar di Stabia. Ha una facilità di fare gol impressionante. Hanno avuto anche fortuna perché non sono mai stati toccati dal virus. Hanno giocato tutte le partite, tutte con l’organico completo. Va, in tal senso, aperta una parentesi. Questo è un campionato che verrà deciso anche da questa malattia. Noi abbiamo giocato 8 partite, certe squadre non hanno avuto nessun problema, noi ci siamo stati dentro per 20 giorni. Non auguro nulla a nessuno chiaramente, ma noi facciamo parte di un campionato e in un campionato di solito lo vince il più bravo, spero solo che questo virus lasci in pace anche noi. Se c’è una società che ha fatto in continuazione controlli questa è l’Avellino. Siamo ormai al quarantesima ciclo di tamponi, abbiamo dei ragazzi che non escono mai, che fanno sacrifici. Fossero superficiali, andassero sempre in giro, ci sarebbe qualcosa per cui arrabbiarsi, ma, in realtà, si comportano bene. Purtroppo,. questo virus non si sa come ti viene a prendere.”

La parola torna al campo: “L'approccio e la grinta saranno fondamentali. Se sbagliamo siamo in mezzo a una strada. Con tutti i limiti del momento non dobbiamo sbagliare questi aspetti se vogliamo portare il risultato a casa.”

Leoni tra i pali; Nikolic, Miceli e Dossena in difesa; Rizzo, Ciancio, De Francesco e Burgio a centrocampo; Fella alle spalle di Santaniello e Bernardotto. Scelte obbligate con soli 13 calciatori a disposizione per quanto riguarda la prima squadra: “Solo Bruzzo ha qualche problemino e spero che almeno lui si metta a posto. Nikolic e Dossena si sono allenati tutta la settimana e per ora non hanno avuto problemi. Dei positivi al Covid abbiamo recuperato solo Rizzo e Silvestri, che hanno fatto solo due allenamenti. Fortunatamente ne abbiamo recuperati due, sennò non arrivavamo nemmeno a 12, 13. Rimettersi in forma? Quando tornano dall’isolamento devono recuperare. In casa qualche esercizio lo fanno, ma è chiaro che non sono al 100 per cento. In questo mese di normale c’è stato poco, ma se il regolamento dice che prima della sosta dobbiamo giocare c’è poco da fare. Ripeto, sotto l’aspetto della malattia abbiamo già dato, se continua così è dura. Speriamo che ora verremo lasciati un po’ in pace anche perché, sino a oggi, possiamo rimproverarci solo la gestione di dieci minuti contro la Turris e la gara col Catanzaro, per il resto ce la siamo sempre giocata e continueremo a farlo, anche se dovremmo recuperare i ragazzi che sono fuori. A tal proposito sarà fondamentale evitare le sciocchezze commesse nelle scorse partite. Luigi Silvestri ha fatto una cavolata, Di Somma gli ha già fatto arrivare la multa. Da lui e Maniero non mi aspettavo queste cose. Mi auguro che certe situazioni non si verifichino più. Maniero sta bene, si è allenato tutta la settimana, ha recuperato bene in questi 10 giorni. Forte? Speriamo che anche lui in una decina di giorni sia pronto.”

Dall'altra parte del campo una rosa di tutto rispetto, con un andamento finora altalenante: “Ma hanno affrontato tutte le migliori. È una squadra rinnovata, e comunque importante, con giocatori importanti. Tra centrocampo e attacco hanno giocatori davvero forti, tutta la squadra è di livello. Hanno recuperato pedine importanti. Dobbiamo prepararci bene e fare il massimo delle nostre possibilità, aiutandoci su tutto. Dobbiamo fare l’impossibile per fare risultato.”