Il consorzio dei servizi sociali A5 di Atripalda prova ancora una volta a mettersi al servizio del proprio territorio, delle famiglie più deboli e dei cittadini più fragili che vivono nei 28 comuni dell’ambito con l’obbiettivo di affrontare insieme la nuova ondata di contagi da Covid-19.
Già durante il primo lockdown di primavera il consorzio ha messo in campo una serie di iniziative
per sostenere i comuni nella gestione sociale dell’emergenza sanitaria.
Ora, in vista dei mesi invernali e comunque in considerazione del persistere di una preoccupante fase di diffusione dei contagi il Consorzio A5 ha elaborato e attuato un pacchetto di misure: “Ce la faremo - fase 2” potenziando ed implementando alcuni importanti servizi, già svolti, dalla cooperativa “La Meridiana”.
Acquisto beni di prima necessità
L’assistenza materiale a beneficio dei nuclei familiari costretti alla quarantena consiste nell’acquisto a carico del Consorzio di beni di prima necessità sufficienti e adeguati al periodo di quarantena e quindi indicativamente per 15 giorni.
Verificata presso gli uffici comunali la sussistenza del provvedimento di quarantena, l’assistente sociale incaricato procede ad una valutazione sociale del bisogno emerso e quantifica l’entità economica dell’intervento.
Gli acquisti dovranno preferibilmente effettuarsi presso gli esercizi commerciali presenti sul territorio comunale adottando quando e se possibile un criterio di alternanza tra i fornitori che avranno preventivamente manifestato il proprio interesse all’iniziativa.
Tele assistenza e numero verde
Si configura come un servizio di ascolto e sostegno per i cittadini che a causa delle loro condizioni
non hanno opportunità di coltivare relazioni sociali. Attivazione di un numero verde h24 Messa in rete con i servizi socio-assistenziali e sociosanitari territoriali.
Attività di orientamento
Rifornimento e consegna farmaci e/o beni di prima necessità. Il servizio prevede la consegna a domicilio di farmaci, beni di prima necessità (acquistati a carico del Consorzio A5 se vi sono le condizioni previste nella prima azione oppure acquistati dall'utente) o il disbrigo di pratiche per le persone impossibilitate a raggiungere autonomamente il medico, la farmacia, il negozio, l'ufficio postale ecc.
Tele monitoraggio smart
Il servizio consiste nel rilevamento della temperatura corporea e dell'ossigeno del sangue di
cittadini già incarico nei servizi del Consorzio o di cittadini per i quali si rende temporaneamente
necessario attivare l'intervento.
Screening rapido anti covid 19
L'intervento consiste nel garantire alle persone con fragilità l’accertamento attraverso test rapidi o
tamponi rapidi del contatto e/o della presenza dell'infezione.
Distribuzione dispositivi e materiale
Distribuzione alle famiglie più bisognose di dispositivi anti Covid- 19 (mascherine e materiale igienizzante). Nello specifico le prestazioni che prevedono l’acquisto di beni di prima necessità così come lo screening anti covid 19 sono esclusivamente pensati e riservati ai nuclei familiari che non ricevono altri benefici pubblici (reddito di cittadinanza, reddito di emergenza, donazioni e/o altro).
La richiesta dell’intervento può scaturire dai cittadini interessati oppure su segnalazione degli amministratori locali, altri cittadini, direttamente dal personale dei servizi sociali.
“Il Consorzio A5 - afferma il presidente del cdA, Vito Pelosi - anche in questa circostanza si caratterizza per la capacità di essere costantemente al fianco dei sindaci e dei comuni dell’ambito nell’affrontare le problematiche sociali sempre più difficili e complicate”.
“Non c’è modo migliore - prosegue il direttore generale del Consorzio A5 ,Carmine De Blasio – di affrontare questa improvvisa ed eccezionale emergenza se non quello di capire come poter rendere utili, anche al di là dei propri compiuti e funzioni istituzionali, ai cittadini del proprio territorio. Noi proviamo a farlo”.