Incontro divulgativo questa mattina a palazzo Orsini a Solofra per il piano di caratterizzazione della falda acquifera. Al tavolo di discussione le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali. Un modo per illustrare le modalità operative legate agli accertamenti che dovranno essere effettuati su acqua e suolo in merito all'emergenza tetracloroetilene. Il piano è stato approvato nella conferenza dei servizi di venerdì ed ora dovrà essere trasmesso alla Regione. I dubbi però restano. A cominiciare dalla risorse nelessarie. La Regione ha appostato risorse per trecentosessantamila euro ma il conto finale approvato dalla conferenza dei servizi è di quasi un milione e mezzo di euro. Il sindaco di Solofra Michele Vignola prova a sgomberare il capo da eventuali dubbi: "E' vero la Regione ha previsto risorse per trecentosettantamila euro ma è altrettanto vero che è stata la stessa Regione a prevede la possibilità di erogare ulteriori finanziamenti per sostenere un piano di caratterizzazione che interessa comunque un'area molto estesa. E poi non credo che la Regione, ente competente in materia di salvaguardia dell'ambiente e bonifica, creerà ostacoli rispetto ad un piano di caratterizzazione già approvato"
Giuseppe Aufiero