Nelle prime ore della notte, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni – Sezione Volanti hanno tratto in arresto un pregiudicato, originario del napoletano, perché resosi responsabile di un tentativo di furto aggravato di un’autovettura. Trascorsa da poco la mezzanotte, presso il numero unico di emergenza del Commissariato giungeva una segnalazione di un cittadino di movimenti sospetti nei pressi di un’auto in sosta nella centrale via Tafuri.
Gli agenti di pattuglia prontamente giungevano sul posto e, nei pressi di una city car parcheggiata, con il paraurti anteriore già smontato, individuavano un uomo che, abbandonando sulla strada alcuni attrezzi, si dava alla fuga, scavalcando la recinzione della vicina Villa Comunale e cercando di raggiungere la strada statale. Immediatamente i poliziotti lo inseguivano all’interno, mentre una seconda Volante effettuava la perlustrazione del perimetro della Villa per tagliargli la via di fuga.
Dopo un breve inseguimento a piedi nei giardini, gli Agenti, non senza difficoltà, riuscivano a bloccare l’uomo, sottoponendolo a perquisizione personale ed al veicolo, preso a noleggio, che era nella sua disponibilità, all’esito della quale venivano rinvenuti vari attrezzi atti allo scasso.
L’uomo, condotto presso gli uffici del Commissariato per gli adempimenti di rito, è stato identificato per A.F., le sue iniziali, 35enne , pregiudicato per vari reati contro il patrimonio, ed ivi trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il giudizio direttissimo.
Al predetto è stata altresì elevata la sanzione amministrativa ex art. 4 D.L. 19/2020 per aver violato le misure di contenimento della c.d. “zona rossa” per la prevenzione del contagio da covid-19.