Tutti quanti abbiamo l’idea del campione, di qualsiasi disciplina sia, sempre sotto i riflettori, sempre protagonista sui giornali sportivi e non, sempre con contratti miliardari e con sponsor che portano la loro immagine ovunque. Senza nulla togliere ai sacrifici di questi grandi atleti e gli sforzi fatti per diventare gli sportivi ed i personaggi che sono, molte volte basta distogliere lo sguardo dai giornali, dalla tv, guardarsi un po’ intorno e vedere che, con gli stessi sacrifici, se non superiori pure, senza sponsor e senza pubblicità, ci sono tante persone che si allenano ogni giorno, sudano, lavorano (in palestra e fuori) per poter dire anche loro un giorno: “ce l’ho fatta”, ho raggiunto il mio obiettivo.
Il tutto è dovuto ad una immensa forza di volontà ed all’aiuto di quei preparatori che, a loro volta, con grande umiltà, seguono questi atleti con l’unico compenso di leggere negli occhi di questi ultimi, la propria soddisfazione. E’ il caso di Giuseppe Dello Russo, atleta paralimpico mercoglianese che, da un po’ di tempo e con ottimi risultati, sta tenendo alto in giro per l’Italia il nome della nostra verde Irpinia. Giuseppe si allena da 5 anni presso la palestra “AntRos Gym” di Mercogliano, sotto l’attenta, professionale e fraterna guida dei tecnici Antonio Leo e Rosaria Giulivo, ma solo negli ultimi sei mesi ha deciso di dedicarsi principalmente alla pesistica paralimpica. Tre giorni a settimana, terminato il suo lavoro, Giuseppe si allena meticolosamente con allenamenti mirati per la sua specialità, allenamenti duri, seguiti anche da una corretta alimentazione che il nostro atleta segue scrupolosamente e che, nel tempo lo hanno portato a raggiungere i primi risultati.
Infatti, sabato 14, presso il Campo Coni di Avellino, nel terzo meeting regionale Sport Days di distensioni su panca, Dello Russo ha ottenuto il primo posto nella categoria atleti fino a 52kg, sollevando 70kg. Ma Giuseppe non si ferma qui e, fresco di convocazione della nazionale paralimpica, ha partecipato allo stage nazionale che si è tenuto a Formia dal 26 al 27 giugno, dove sono stati convocati tutti gli atleti paralimpici campani. Lo stage è terminato poi con il “Trofeo Mille Culure di pesistica paraolimpica” tenutosi domenica, presso la Mostra d’oltremare a Napoli dove Giuseppe ha ottenuto ancora il primo posto nella categoria fino a 52kg, migliorando addirittura la sua precedente prestazione sollevando il bilanciere con 76kg e ricevendo i complimenti di tutta l’organizzazione.
Questo è solo l’inizio, però, di questa avventura perché, il nostro atleta, con la sua forza, non solo fisica ma soprattutto d’animo, punta ancora più in alto: infatti il prossimo obiettivo sarà il pass per le Olimpiadi di Rio 2016, obiettivo che il nostro Giuseppe farà di tutto per raggiungere. In questo suo lungo cammino verso le Olimpiadi, Giuseppe si sente di ringraziare non solo la sua famiglia, i suoi istruttori, il nipote Antonio che lo ha seguito in questa sua ultima avventura e quanti lo sostengono ma, insieme a tutto lo staff della AntRos Gym, anche il Coni, i Tecnici ed i Dirigenti Federali della FIPE. Come sempre però, in tutte le belle storie c’è sempre qualche nota dolente perché, per puntare alle prossime Olimpiadi, non basta la forza di volontà di Giuseppe, ma anche un budget a sostegno che il solo Giuseppe ed i suoi allenatori non possono sostenere. Lo staff richiama l'attenzione delle istituzioni e degli sponsor privati che possano permettere a Giuseppe, anche con un piccolo aiuto, di realizzare il suo sogno. La speranza è che, oltre al cuore di Giuseppe, si confermi il grande cuore degli avellinesi,
Redazione Sport