«La mancata messa in sicurezza e riqualificazione, i gravissimi ritardi da parte di Acer Campania nell'esecuzione dei lavori di ristrutturazione degli alloggi ex Iacp in via Bixio a Baronissi finiscono alla procura della Repubblica. Il sindaco Gianfranco Valiante ha inviato tutto il carteggio, questa mattina, alla procura di Nocera per mancata ottemperanza dell'ordinanza sindacale n.39 dell’11 ottobre 2019 che intimava all’Istituto Autonomo case Popolari (ora Acer) l’urgente messa in sicurezza dell’edificio, in stato di evidente pericolo per persone e cose». Comincia così la nota a firma del municipio della Valle dell'Irno.
«A nulla sono valsi i numerosi e ripetuti solleciti da parte del Comune di Baronissi. Questa mattina, a seguito del distacco di un altro pezzo di intonaco, il sindaco Valiante ha disposto l’ennesimo sopralluogo con il comandante della polizia municipale Angela Rago e i tecnici comunali Fiorenzo Manzo e Gerardo Iannone. Presente anche una rappresentanza degli inquilini. Si è constatato che l'intero edificio presenta evidenti segni di infiltrazione che in passato ha già provocato distacchi di parti di intonaco, copriferro e pignatte e che continuano a rappresentare oggi elemento di imminente pericolo. I tecnici presenti hanno ribadito nella relazione - inviata in procura - che le infiltrazioni, copiose ed evidenti, rischiano di procurare altri distacchi in mancanza di repentini interventi di ripristino».
Non solo. «Il Comune di Baronissi interverrà in danno, in caso di inerzia dell’Acer nei prossimi sette giorni, provvedendo ad eliminare le parti di intonaco pericolanti e ad avviare la procedura per lavori di messa in sicurezza della palazzina. Il Comune di Baronissi e in specie gli inquilini degli alloggi Iacp non possono pagare sulla propria pelle la grave inefficienza e l’ingessamento in cui versa da oltre un anno Acer. Apprezzamento per l’azione del Comune è stata espressa dal rappresentante degli inquilini», conclude la nota stampa dell'Ente.