Il Presidente del “Nicola Sala” di Benevento, Antonio Verga entra a far parte del Direttivo della Conferenza Nazionale dei Presidenti dei Conservatori di Musica e degli Istituti pareggiati italiani, ove rappresenterà i Presidenti dei Conservatori di Musica del Mezzogiorno.
Insieme al Presidente Antonio Verga fanno parte del Direttivo della Conferenza i presidenti dei Conservatori di Firenze Pasquale Maiorano, di Verona Giovanni Frigo, di Messina Giuseppe Ministeri, di Milano Raffaello Vignali, degli Istituti musicali pareggiati di Livorno “P.Mascagni”, Marco Luise e del “Vecchi-Tonelli” di Modena, Donatella Pieri.
Attualmente in Italia sono distribuiti in tutte le venti regioni cinquantanove Conservatori di Musica e diciotto istituti musicali pareggiati, in via di statizzazione.
A rappresentare la Conferenza dei Presidenti al tavolo permanente del settore Afam istituito dal Ministro dell’Università e della Ricerca Gaetano Manfredi, sarà il Presidente della Conferenza Raffaello Vignali, eletto ieri per acclamazione dal Direttivo della Conferenza, convocato a distanza sulla piattaforma digitale Zoom.
Di grande interesse per l’intero comparto Afam e del sistema universitario riveste il tavolo permanente che si riunirà il prossimo 25 novembre al Mur, per dibattere su alcuni importanti temi come la Governance dei Conservatori di Musica, il reclutamento dei docenti, i dottorati di ricerca Afam ed il piano degli investimenti. Il Direttivo della Conferenza al riguardo ha deliberato un pacchetto di proposte da sottoporre al tavolo, che vanno da alcune fondamentali modifiche dell’ordinamento dei Conservatori di Musica sotto forma di legge delega per la riforma della 508/99 ed il superamento del DPR132/2003 attraverso accordi di programma, elementi che, in gran parte, ridefiniscono l’assetto regolatorio dell’intero sistema dell’Alta formazione artistica e musicale.
“Esprimo a Raffaello Vignali neo presidente della Conferenza dei Presidenti – dichiara il Consigliere e presidente del Conservatorio “Nicola Sala” Antonio Verga - i miei personali auguri per l’elezione, nella convinzione che con la sua esperienza e le vaste competenze dimostrate, i Conservatori di Musica possano ritornare a ricoprire un ruolo fondamentale nella cultura musicale italiana, superando lo stato di arretratezze in cui oggi essa versa. In qualità di consigliere del Direttivo della Conferenza dei Presidenti, non farò mancare il mio modesto e personale sostegno, anche con l’obiettivo di ridare maggior splendore alle Istituzioni musicali del Mezzogiorno ed in particolare a quella sannita – in sinergia con il nuovo Direttore Giosuè Grassia, il corpo docente ed il personale del Conservatorio N. Sala - in termini di qualità dei servizi agli studenti, ampliamento della base occupazionale e aperture alle eccellenze del territorio, attraverso un’attenta ed oculata gestione delle risorse che prossimamente saranno assegnate ai Conservatori di Musica per il funzionamento amministrativo e delle attività didattiche.”