Salgono da 1,4 a circa 2 miliardi le risorse a disposizione per il rafforzamento del Decreto Ristori Due, che il governo ha varato nella notte. Il Consiglio dei ministri, su proposta del Presidente Giuseppe Conte e del Ministro dell'economia e delle finanze Roberto Gualtieri, ha approvato un decreto-legge che introduce misure finanziarie urgenti connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19.
Il testo interviene con un ulteriore stanziamento di risorse, pari a 1,95 miliardi di euro per l'anno 2020, destinato al ristoro delle attivita' economiche interessate, direttamente o indirettamente, dalle misure disposte a tutela della salute, al sostegno dei lavoratori in esse impiegati, nonche' con ulteriori misure connesse all'emergenza in corso.
Tra l'altro, il testo prevede: l'incremento di 1,45 miliardi, per il 2020, della dotazione del fondo previsto dal decreto "Ristori bis" per compensare le attivita' economiche che operano nelle Regioni che passano a una fascia di rischio piu' alta; l'inclusione delle attivita' di commercio al dettaglio di calzature tra quelle che, nelle cosiddette "zone rosse", sono destinatarie del contributo a fondo perduto; l'istituzione di un fondo con una dotazione di 400 milioni di euro, da erogare ai Comuni, per l'adozione di misure urgenti di solidarieta' alimentare; l'aumento di 100 milioni per il 2020 della dotazione finanziaria del Fondo per le emergenze nazionali, allo scopo di provvedere all'acquisto e alla distribuzione di farmaci per la cura dei pazienti affetti da COVID-19. (ITALPRESS).