Montella

L’esercitazione MISAR 2015 è iniziata nel pomeriggio di venerdì 26 giugno ed ha visto il coinvolgimento di tutti gli Enti di soccorso, protezione civile e militari che, ognuno per le proprie competenze, sono generalmente chiamati ad agire in caso di intervento in ambiente impervio. Lo scenario ha simulato una ricerca dispersi tra i comuni di Montella, Volturara Irpina e Serino, in particolare nelle zone tra Piani di Verteglia, il varco del faggio, Monte Forcella, Ripe della Falconara e Acqua del cerchio. Dinamica della simulazione: 5 giovani sono partiti da Volturara Irpina e diretti a Montella in Jeep attraverso strade interne sterrate per effettuare una escursione a piedi di circa 4 ore. L’ultimo contatto nel pomeriggio e in serata, l’allarme da parte dei familiari ai CC che lo hanno poi diramato alle strutture competenti. Da quel momento è partita ufficialmente la manovra. In emergenze simili viene individuata l’area di ricerca in base alle notizie ricevute (ultima posizione comunicata, ritrovamento auto etc). Quest’area viene poi suddivisa in ulteriori sotto aree che vengono poi assegnate alle squadre di ricerca terrestri ed aeree. Sono state formate squadre miste di ricerca costituite da personale di tutte le strutture intervenute a cui è stata consegnata una carta topografica dell’area di ricerca assegnata, una bussola, un dispositivo GPS ed una radiotrasmittente.

Un tecnico del CNSAS era a capo di ciascuna squadra. Sono anche state utilizzate delle unità cinofile, alcune della Misericordia di Montella (AV) ed altre dei VV.F. Mentre le squadre di ricerca aerea erano costituite da velivoli dell’Aeronautica Militare – 9° Stormo di Grazzanise e della Polizia di Stato – 6° reparto volo Napoli. Presso il Rifugio Verteglia, nel comprensorio di Montella, è stato allestito il campo base, presso il quale era ubicato il coordinamento delle operazioni che, a norma di legge è del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), il Posto Medico Avanzato, gestito dalla Croce Rossa Italiana, il furgone UCL dei VV.F. di Avellino, la base logistica, gestita dal Soccorso Montano Dedalo di Giffoni Valle Piana (SA) che ha provveduto a fornire i pasti a tutti i partecipanti alla manovra, nonché la sala comunicazioni radio coordinata dalla squadra Telecomunicazioni del CNSAS Campania. Tutte le strutture intervenute (Vigili del Fuoco, Croce Rossa Italiana, Fraternite Misericordie della provincia di Avellino e Raggruppamento di Protezione Civile, Unità cinofila partenopea, PC Valle dell’Irno, PC alta valle del Sabato, Avellino off-road, Soccorso Montano Dedalo di Giffoni Valle Piana, Smile Solofra) hanno contribuito alla riuscita dell’esercitazione, ognuno con le proprie competenze e specializzazioni.

L’evento è giunto alla sua IV edizione e nel corso degli anni ha visto una sempre maggiore coordinazione tra 

 

tutti i partecipanti, nonché una grande disponibilità della amministrazioni locali, tra cui il Comune di Montella che ha messo a disposizione il rifugio e l’area circostante, dimostrando di essere sensibile alla tematica 

 

oggetto dell’evento.