In attesa di capire se realmente a gennaio prenderà il via l’attività internazionale, la federazione ha organizzato diversi raduni per tenere alta la concentrazione dei suoi atleti. Al Centro di Preparazione Olimpica giulio Onesti di Roma è andato in scena il collegiale della sciabolatori. Sotto la guida del commissario tecnico Giovanni Sirovich è andata in scena anche la simulazione di gare sia individuali che a squadre.

"In questo ritiro –ha spiegato il tecnico - abbiamo voluto concludere con degli assalti che hanno riproposto lo schema di una gara: dai gironi sino al tabellone ad eliminazione diretta. E' stato un modo per far riassaporare l'esperienza della competizione ad atleti che, da otto mesi, stanno mantenendo alto il loro tono muscolare ed anche la preparazione tecnica ma a cui, inevitabilmente, manca il confronto in pedana. Abbiamo l'opportunità di poter contare su un gruppo di ragazzi dall'alto tasso tecnico e ciò permette di avere delle sfide che possono tranquillamente rappresentare una sorta di campionato italiano. Abbiamo avuto ulteriore conferma di poter contare su un gruppo di giovani leve caparbie, volenterose ed animati dalle giuste motivazioni. Questi assalti, sia individuali che a squadre, ci hanno fornito un ulteriore riprova ed il fatto che alcuni degli under20 abbiano vinto assalti anche con atleti più esperti, è un segnale positivo che cogliamo con soddisfazione. Personalmente mi reputo molto soddisfatto dell'esito complessivo di questo test, per il quale ringrazio anche l'organizzazione federale e tutto lo staff tecnico e medico a supporto. Credo che ne organizzeremo altri perché consapevoli dell'importanza nel processo di crescita del gruppo, in questa fase così anomala e delicata".