Bisaccia

Cinque morti in poche ore, il covid uccide ancora in Irpinia e stronca la giovane vita anche di un 55enne di Montoro.

E sono 4616 i positivi in provincia di Avellino, dove torna l’incubo covid anche tra i primi cittadini, che restano contagiati. Resta ricoverato in condizioni stabili il sindaco di Gesualdo, Edgardo Pesiri, ricoverato nel Covid Hospital del San Giuseppe Moscati. Mentre si è aggravato ed è stato portato all’ospedale  “Frangipane” di Ariano Irpino, il sindaco di Bisaccia, Marcello Arminio. “Questo virus è davvero un mostro subdolo. Dopo sette giorni di sintomi, compatibili con quelli di una semplice influenza, la mia situazione si è aggravata - racconta con la voce flebile al telefono Arminio -. Ho sviluppato una polmonite bilaterale di media gravità.

Mi tengono sotto controllo e credo serva del tempo, prima di poter uscire da questo incubo. Invito tutti a proteggersi, ad osservare le regole anti contagio. Quello che stiamo vivendo è un vero e proprio incubo. Questo covid corre veloce. E’ incredibile in quante poche ore la mia situazione sia cambiata. Se ti attacca bonario, il Covid, come fosse una semplice influenza stagionale, poi colpisce duro e ti mette in pericolo. Rinnovo a tutti il mio sincero appello ad essere prudenti e a proteggersi”.

Intanto tra le tre vittime che si sono registrate al “Moscati” c’è anche un giovane uomo di 55 anni di Montoro, paziente della città ospedaliera dal 30 ottobre. Risultato positivo, era stato ricoverato nella terapia subintensiva del Covid Hospital. L’11 novembre era stato intubato e trasferito nell’area rossa. Aveva patologie pregresse. Poche ore prima è spirata una 78enne di Ospedaletto d’Alpinolo, poi ha perso la vita una 75enne di Volturara giunta al pronto soccorso il 5 novembre già in gravi condizioni. Era ospite della Rsa locale. Nell’unità di Terapia Intensiva di Ariano Ir- pino è poi deceduto un anziano di 81 anni di Sturno e una 82enn di Lioni

Con i 174 di ieri, i casi in Irpinia – compresi decessi e guariti – salgono a 4.616. Avellino è a 673, Avella a 270. Poi Montoro (226), Mirabella Eclano (187).