Nel gruppo 6 di qualificazione agli EHF Euro 2022 di Ungheria e Slovacchia, esordio con sconfitta per l’Italia. Al Pala Giovanni Paolo II di Pescara, rigorosamente a porte chiuse nel rispetto delle norme anti-covid, gli azzurri sono stati superati per 39 a 24 dalla Norvegia vice campione del mondo. Il direttore tecnico Riccardo Trillini ha dovuto far fronte ad assenze importanti come quelle di Ebner, Sampaolo, Turkovic, Moretti e Sonnerer. Giocatori importanti per una squadra come quella italiana che ha bisogno dell’esperienza internazionale di questi atleti.

Gli scandinavi hanno dominato. Hanno imposto il proprio rito che alla lunga si è rilevato insostenibile per capitan Parisini e compagni che si sono battuti con tutte le proprie armi. Il match è stato deciso già nel primo tempo quando i vice campioni del mondo hanno fatto il break chiudendo 17 a 7. Nella ripresa gli ospiti hanno a tratti abbassato il ritmo non perdendo comunque in efficacia.

Per l’Italia il risultato finale conferma la grande differenza che c’è con gli avversari, ma questi match sono importanti per il processo di crescita che la nostra rappresentativa sta affrontando ormai da qualche anno.